Hikvision ha pubblicato il nuovo listino PRO in formato Excel, in versione 1.05. Rispetto alla versione precedente sono state introdotte molte novità che andiamo di seguito a elencare:
Completamento della gamma AcuSense 2.0 (G2), sia in termini di risoluzione che di chassis;
Inserimento Intercom Inox, affiancherà la gamma attuale e sarà ancora più resistente alle condizioni ambientali;
Inserimento Monitor Supervisori: gestione di Axiom Hub, TVCC e Intercom Modulare IP/2Wire da un unico dispositivo;
Inserimento telecamera Cube Wi-Fi 2MP, utilizzo in ambiti Videosorveglianza o Videoverifica con Axiom Hub;
Puoi scaricare il listino in formato Excel cliccando qui. Per tutte le informazioni sui prodotti e sulle promozioni puoi chiedere direttamente a Datacom Tecnologie di Firenze, alla mail info@datacomtecnologie.it o direttamente dal form contatti.
https://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2020/09/listino-hikvision-settembre-2020.jpg400700Alessio Calonacihttps://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2021/01/logo_sito_datacom_o_25.pngAlessio Calonaci2020-09-26 08:47:002020-09-29 08:48:30Hikvision, disponibile il nuovo listino Pro nella versione 1.05
Hikvision da maggio ad agosto 2020 promuove l’iniziativa FOCUS: si tratta di un quadro di insieme in cui sono contenuti vari kit e offerte sul fronte della termografia, della videosorveglianza, del controllo accessi, dell’anti intrusione e del panorama Intercom.
Il documento è così strutturato:
Soluzioni termografiche per rilevazione della temperatura corporea: Telecamere, Dispositivi portatili, Terminali di controllo accessi e, a seguire, Telecamere termiche e bi-spectrum standard, offerte in promozione speciale;
Soluzioni IP 4K AcuSense;
Soluzioni Easy IP 1.0+ & Easy IP 3.0 a prezzi speciali particolarmente aggressivi per le versioni ottica fissa e motorizzata, risoluzioni 2MP, 4MP e 4K;
Soluzioni Turbo HD 4K & Kit Virtuali PoC 2MP a prezzi speciali particolarmente aggressivi;
Intrusione: offerta speciale dedicata a Axiom Hub: per ogni kit acquistato una telecamera IP utilizzabile per la funzione di Videoverifica HD al prezzo simbolico di 1€ (prezzo installatore);
Intercom: offerta speciale dedicata all’acquisto combinato di posto esterno e posto interno: per ogni kit virtuale acquistato una telecamera IP utilizzabile come telecamera aggiuntiva di sistema al prezzo simbolico di 1€ (prezzo installatore);
Angolo delle occasioni: Telecamere IP AcuSense di 1°generazione e molto altro
Nel documento PDF inoltre è rappresentata un’applicazione tipica delle soluzioni termografiche HIKVISION per la misurazione della temperatura: una chiara indicazione per la scelta del prodotto e per una migliore comprensione/spinta per le termometriche di fascia più alta.
Il file è scaricabile cliccando qui oppure consultandolo qui sotto.
https://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2020/04/focus-hikvision-maggio-2020.jpg400700Alessio Calonacihttps://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2021/01/logo_sito_datacom_o_25.pngAlessio Calonaci2020-04-30 16:29:242020-04-30 16:30:09“Focus”: scopri la nuova iniziativa quadrimestrale di Hikvision
Circa un mese fa, sempre su queste pagine, Datacom Tecnologie di Firenze aveva presentato la People Counting Camera di Hikvision, una strumentazione capace di contare le persone in transito da un determinato luogo, così anche da poter elaborare statistiche periodiche. A tal proposito, la casa cinese ha realizzato una nuova serie di video che presentano le capacità di questa tecnologia e le specifiche tecniche. Li proponiamo di seguito facendo presente che per ogni curiosità o dettaglio è possibile contattare l’ufficio tecnico/commerciale di Datacom all’indirizzo info@datacomtecnologie.it.
https://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2020/04/people-counting-camera-hikvision-video.jpg400700Alessio Calonacihttps://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2021/01/logo_sito_datacom_o_25.pngAlessio Calonaci2020-04-29 14:14:232020-04-28 14:23:28People Counting Camera di Hikvision, nuovi filmati a disposizione
Datacom Tecnologie presenta l’ultima novità del mondo Hikvision: la telecamera conta persone, o meglio, “people counting camera”. Lo strumento iDS-2CD6810F/C è in grado di misurare il numero di persone in transito da una determinata area configurata fornendo analisi giornaliere, settimanali, mensili e annuali. L’oggetto gode di una facile configurazione e una migliore tecnologia anti-interferenza. Genera un report di traffico statistico basato su un intervallo di tempo configurabile (giorno / settimana / mese / anno).
Nelle sue caratteristiche tecniche troviamo una memoria flash che memorizza i dati sul transito delle persone, un sensore CMOS a scansione progressiva da 1/3”, supporta lo Smart Codec, con alta efficienza di larghezza di banda, basso ritardo e bit rate ottimizzato. Lo strumento fornisce immagini in bianco e nero, supporta i flussi video Teo e il 3D DNR.
Qui sotto un video esplicativo. Puoi sempre chiedere informazioni ai tecnici commerciali di Datacom Tecnologie di Firenze alla mail info@datacomtecnologie.it.
https://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2020/03/people-continuing-camera-hikvision.jpg400700Alessio Calonacihttps://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2021/01/logo_sito_datacom_o_25.pngAlessio Calonaci2020-03-29 09:55:042020-03-29 09:55:38Hikvision lancia la people counting camera
Datacom Tecnologie presenta Monitoreal, lo strumento che ti garantisce il perfetto controllo delle tue telecamere TVCC.
Monitoreal segue le tue telecamere di sicurezza e utilizza il rilevamento avanzato degli oggetti per distinguere i movimenti reali (come persone e veicoli) da falsi allarme (come ombre o luci vicine) che potrebbero inviare avvisi non necessari. Monitoreal ti consente di personalizzare la visuale in modo da poter vedere le cose che vuoi e ignorare ciò che non serve. A differenza di altri sistemi di sicurezza domestica, Monitoreal non si basa su cloud; i tuoi dati non sono crittografati perché non sono memorizzati, il che elimina il rischio che il tuo feed venga condiviso o violato.
Il rilevamento avanzato di Monitoreal ti consente di curare le notifiche specifiche per i tuoi interessi (ad esempio: “Avvisami se qualcuno rimane più di 10 minuti”) e condividerli con familiari, amici e vicini. Non è necessaria l’installazione di un’app. Gli avvisi possono essere inviati tramite SMS, e-mail o l’app di messaggistica preferita (WhatsApp, Facebook Messenger, Telegram, eccetera).
POTENTE: il modello base può monitorare continuamente fino a 4 videocamere in maniera simultanea.
INDIPENDENTE: a differenza dei concorrenti, Monitoreal mantiene i tuoi dati al di fuori del cloud.
ACCURATO: il rilevamento avanzato degli oggetti di Monitoreal utilizza più algoritmi per garantire una sorveglianza accurata dell’attività indipendentemente dall’ora del giorno o dalle condizioni meteo. AGGIORNABILE: Monitoreal migliora continuamente. I nostri regolari aggiornamenti software offrono nuove funzionalità e prestazioni potenziate.
ENERGETICAMENTE EFFICIENTE: a soli 5,7 watt, Monitoreal utilizza il 99% di energia in meno rispetto all’hardware tradizionale di elaborazione dei dati in tempo reale.
https://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2020/02/Monitoreal.png400700Alessio Calonacihttps://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2021/01/logo_sito_datacom_o_25.pngAlessio Calonaci2020-02-21 11:57:012020-02-23 09:21:22Monitoreal, il controllo perfetto per le tue telecamere di videosorveglianza
Sono entrati in vigore dal 29 gennaio
2020 i nuovi cartelli legati alla gestione della privacy nei luoghi
in cui si trovano telecamere di videosorveglianza. Lo stabilisce il
Garante italiano della Privacy in ottemperanza alle norme europee del
Gdpr.
Relativamente a quanto stabilito dal regolamento continentale stesso, di seguito pubblichiamo, tradotta in italiano, la parte relativa ai nuovi cartelli delle “Linee guida 3/2019 sul trattamento dei dati personali tramite dispositivi video”, versione 2.0 adottata il 29 gennaio 2020. Tutto il documento, in inglese, è disponibile su questo sito cliccando qui.
Per avere un valido aiuto in questi contesti, puoi contare anche sulla soluzione Datacom Videosorveglianza, che trovi a questo link: https://www.datacomtecnologiegdpr.it/.
Cosa dice il GDPR sui nuovi cartelli
È da tempo insito nella legislazione
europea sulla protezione dei dati che gli interessati dovrebbero
essere consapevoli di quando la videosorveglianza è in funzione.
Dovrebbero essere informati in modo dettagliato in merito ai luoghi
monitorati. Ai sensi del GDPR, gli obblighi generali di trasparenza e
informazione sono stabiliti nell’articolo 12 GDPR e seguenti. Gli
“Orientamenti sulla trasparenza ai sensi del regolamento
2016/679 (WP260) del Gruppo di lavoro” Articolo 29, approvati
dall’EDPB il 25 maggio 2018, forniscono ulteriori dettagli. In linea
con il par. WP260. 26, è l’articolo 13 del GDPR, che è applicabile
se i dati personali vengono raccolti “[…] da una persona
interessata mediante osservazione (ad esempio utilizzando dispositivi
di acquisizione dati automatizzati o software di acquisizione dati
come telecamere […].”.
Alla luce della quantità di
informazioni da fornire necessariamente all’interessato, i
responsabili del trattamento possono seguire un approccio a più
livelli in cui scelgono di utilizzare una combinazione di metodi per
garantire la trasparenza (WP260, par. 35; WP89, par 22). Per quanto
riguarda la videosorveglianza, le informazioni più importanti
dovrebbero essere visualizzate sul segnale di avvertimento stesso
(primo livello) mentre gli ulteriori dettagli obbligatori possono
essere forniti con altri mezzi (secondo livello).
Informazioni sul primo livello (segnale
di avvertimento)
Il primo livello riguarda il modo
principale in cui il responsabile del trattamento si impegna per la
prima volta con il soggetto interessato. In questa fase, i controller
possono utilizzare un segnale di avvertimento che mostra le
informazioni pertinenti. Le informazioni visualizzate possono essere
fornite in combinazione con un’icona al fine di fornire, in modo
facilmente visibile, comprensibile e chiaramente leggibile, una
panoramica significativa dell’elaborazione prevista (articolo 12,
paragrafo 7, GDPR). Il formato delle informazioni dovrebbe essere
adattato alla posizione individuale (WP89 par. 22).
Posizionamento del segnale di
avvertimento
Le informazioni dovrebbero essere
posizionate in modo tale che l’interessato possa facilmente
riconoscere le circostanze della sorveglianza prima di entrare
nell’area monitorata (approssimativamente a livello degli occhi). Non
è necessario rivelare la posizione della telecamera fintanto che non
vi sono dubbi su quali aree siano soggette a monitoraggio e il
contesto di sorveglianza sia chiarito in modo inequivocabile (WP 89,
paragrafo 22). L’interessato deve essere in grado di stimare quale
area è acquisita da una telecamera in modo da poter evitare la
sorveglianza o adattare il suo comportamento, se necessario.
Contenuto del primo livello
Le informazioni del primo livello
(segnale di avvertimento) dovrebbero in genere trasmettere le
informazioni più importanti, ad esempio i dettagli delle finalità
del trattamento, l’identità del responsabile del trattamento e
l’esistenza dei diritti dell’interessato, insieme alle informazioni
sui maggiori impatti del trattamento. Ciò può includere ad esempio
gli interessi legittimi perseguiti dal responsabile del trattamento
(o da una terza parte) e i dettagli di contatto del responsabile
della protezione dei dati (se applicabile). Deve anche fare
riferimento al secondo strato più dettagliato di informazioni e dove
e come trovarle.
Inoltre, il segno dovrebbe contenere
anche tutte le informazioni che potrebbero sorprendere l’interessato
(WP260, paragrafo 38). Ciò potrebbe ad esempio essere la
trasmissione a terzi, in particolare se si trovano al di fuori
dell’UE, e il periodo di conservazione. Se queste informazioni non
sono indicate, l’interessato dovrebbe essere in grado di fidarsi che
esiste solo un monitoraggio in tempo reale (senza alcuna
registrazione o trasmissione di dati a terzi).
Informazioni sul secondo livello
Le informazioni del secondo livello
devono anche essere rese disponibili in un luogo facilmente
accessibile all’interessato, ad esempio come un foglio informativo
completo disponibile in una posizione centrale (ad esempio banco
informazioni, reception o cassiere) o visualizzato su un poster
facilmente accessibile. Come accennato in precedenza, il segnale di
avvertimento del primo livello deve fare riferimento chiaramente alle
informazioni del secondo livello. Inoltre, è meglio se le
informazioni del primo livello si riferiscono a una fonte digitale
(ad esempio QR-code o indirizzo di un sito Web) del secondo livello.
Tuttavia, le informazioni dovrebbero anche essere facilmente
disponibili in modo non digitale. Dovrebbe essere possibile accedere
alle informazioni del secondo livello senza entrare nell’area
rilevata, specialmente se le informazioni sono fornite in modo
digitale (ciò può essere ottenuto ad esempio tramite un
collegamento). Altri mezzi appropriati potrebbero essere un numero di
telefono che può essere chiamato. Tuttavia, le informazioni fornite
devono contenere tutto ciò che è obbligatorio ai sensi
dell’articolo 13 del GDPR.
Oltre a queste opzioni e anche per
renderle più efficaci, l’EDPB promuove l’uso di mezzi tecnologici
per fornire informazioni agli interessati. Ciò può includere ad
esempio la geolocalizzazione delle telecamere e l’inclusione di
informazioni in app o siti Web di mappatura, in modo che le persone
possano facilmente identificare e specificare le fonti video relative
all’esercizio dei propri diritti e, dall’altro, ottenere informazioni
più dettagliate sull’operazione di elaborazione.
Esempio: un proprietario di un negozio
sta monitorando il suo negozio. Per conformarsi all’articolo 13 è
sufficiente posizionare un segnale di avvertimento in un punto
facilmente visibile all’ingresso del suo negozio, che contiene le
informazioni di primo livello. Inoltre, deve fornire un foglio
informativo contenente le informazioni del secondo livello presso la
cassa o qualsiasi altra posizione centrale e facilmente accessibile
nel suo negozio.
https://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2020/02/cartello-gdpr.png9061390Alessio Calonacihttps://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2021/01/logo_sito_datacom_o_25.pngAlessio Calonaci2020-02-06 11:07:552020-02-05 18:09:32Sono entrati in vigore i nuovi cartelli per la TVCC. Ecco come fare
Un webinar per scoprire i vantaggi e le funzionalità di Datacom Videosorveglianza, la novità di Datacom Tecnologie di Firenze per aiutare gli installatori di sicurezza a ottemperare a tutti gli obblighi in materia di privacy, in base anche al nuovo regolamento europeo GDPR. Uno strumento che semplifica la vita di chi sceglie di utilizzare la TVCC per proteggere la propria azienda o abitazione, stando sicuri non solo dal punto dei vista dei malintenzionati ma anche dei possibili controlli – e annesse sanzioni – da parte delle autorità competenti. Per capire meglio il funzionamento, guarda il video qui sotto.
https://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2020/01/datacom-videosorveglianza-tutorial.jpg400700Alessio Calonacihttps://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2021/01/logo_sito_datacom_o_25.pngAlessio Calonaci2020-01-31 18:19:302020-03-28 11:03:34Datacom Videosorveglianza, scopri come funziona con il nostro webinar
Uscito in questi giorni il nuovo listino Pro Hikvision nei formati PDF ed Excel, in versione 1.02.
Rispetto alla versione precedente, il formato Excel si arricchisce e aggiunge le Telecamere 4K della famiglia Easy IP 4.0 Acusense, disponibili sia nelle versioni Fix focal che Varifocal Motorizzate e negli chassis Bullet, Turret e Mini Dome.
Il formato PDF, arricchito del capitolo Transmission & Display, aggiorna il prezzo di listino di alcuni prodotti allineandoli al formato Excel.
https://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2020/01/8119d0d7-2137-4fad-96bc-9fab78ccf180.png400700Alessio Calonacihttps://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2021/01/logo_sito_datacom_o_25.pngAlessio Calonaci2020-01-17 08:51:342020-01-17 08:51:36Hikvision, scarica il nuovo listino PRO nella versione 1.02
Anche per il 2020 viene confermato a livello nazionale il bonus videosorveglianza che permette la detrazione del 50% sull’acquisto e l’installazione di questo tipo di sistemi di sicurezza. Rientra all’interno degli interventi agevolabili con il bonus ristrutturazioni.
In buona sostanza, chi fa lavori di installazione di tvcc entro il 31 dicembre di quest’anno può usufruire di questa agevolazione. Ai fini Irpef non possono essere detratti costi come accordi con società di vigilanza, mentre è ok per tutto ciò che riguarda lavori inerenti l’immobile.
Per ottenere la detrazione serve un pagamento tracciabile secondo i dettami dell’Agenzia delle Entrate, tramite bonifici ordinari o parlanti. Rientrano nel bonus gli interventi realizzati a partire dal primo gennaio 2019. La detrazione va ripartita in un totale di dieci quote annue tramite modello 730 o Modello Redditi. Il bonus, oltre che per la tvcc, interessa anche altri elementi come cancelli, grate, porte blindate, casseforti a muro e vetri antisfondamento. Le spese di perizia e di progettazione rientrano nel contesto delle detrazione come la messa in posa.
Per ottenere la detrazione, in
dichiarazione dei redditi devono essere indicati i dati catastali
dell’immobile e quelle legati alla ristrutturazione, inoltre deve
essere inviata una raccomandata all’Asl di competenza con una
comunicazione dei lavori.
Questi i documenti richiesti: ricevuta
del bonifico, fatture o le ricevute fiscali; domanda di
accatastamento, se l’immobile non è ancora censito; ricevute di
pagamento IMU qualora dovuta; delibera dell’assemblea circa
l’approvazione dell’esecuzione dei lavori e tabella millesimale di
ripartizione delle spese, per gli interventi sulle parti condominiali
o dichiarazione di consenso all’esecuzione dei lavori del possessore
dell’immobile, per gli interventi effettuati dal detentore
dell’immobile; concessioni, autorizzazioni, eccetera qualora
obbligatorie, altrimenti dichiarazione sostitutiva dell’atto di
notorietà in cui indicare la data di inizio dei lavori e attestare
che gli interventi realizzati rientrano tra quelli agevolabili.
Per ogni necessità, i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie di Firenze sapranno darti ogni indicazione scrivendo una mail a info@datacomtecnologie.it, tenendo conto anche delle normative sulla privacy da rispettare, sfruttando il nuovo servizio Datacom Videosorveglianza.
https://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2020/01/surveillance-camera-573532.jpg400700Alessio Calonacihttps://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2021/01/logo_sito_datacom_o_25.pngAlessio Calonaci2020-01-12 09:33:302020-01-12 09:33:56Detrazioni fiscali anche nel 2020 per la videosorveglianza: breve guida
Firenze ha mille telecamere gestite dal Comune. I tre zeri sono stati raggiunti a fine 2019 con l’inaugurazione di un nuovo impianto in piazza Indipendenza. Una telecamera ogni 380 abitanti: “Siamo una delle città più controllate d’Italia – ha sottolineato il sindaco Nardella nella dichiarazione raccolta dal proprio ufficio stampa – mille occhi in giro per la città sono al servizio di tutti i cittadini e dei visitatori come strumenti di un migliore controllo del territorio, sia in fase di indagine che come deterrente”.
Il sistema fiorentino, tramite fibra ottica collega gli impianti a una centrale di supervisione, gestione ed archiviazione. Le immagini possono essere messe a disposizione di forze dell’ordine, vigili del fuoco, Asl e altri enti preposti.
Firenze sperimenterà presto un nuovo software per monitorare oggetti o movimenti sospetti senza riconoscimento facciale né violazione della privacy, così da poter garantire interventi più tempestivi in caso di situazioni anomale. L’obiettivo del Comune è utilizzarlo anche come elemento antiterrorismo. “Lo scorso agosto era stata inaugurata la telecamera numero 800 – ha aggiunto il primo cittadino – ora vogliamo arrivare nei prossimi mesi almeno a 1200 telecamere”.
https://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2020/01/camera-2322167.jpg400700Alessio Calonacihttps://www.datacomtecnologie.it/wp-content/uploads/2021/01/logo_sito_datacom_o_25.pngAlessio Calonaci2020-01-08 09:58:242020-01-12 10:04:04A Firenze mille telecamere comunali, una ogni 380 abitanti