UNI EN 54.21: cosa serve per avere un impianto antincendio a norma?

Un impianto antincendio, nuovo o esistente che sia, necessita di seguire la norma UNI EN 54.21 la quale prevede la presenza di una periferica capace di garantire la ricezione sicura delle comunicazioni di allarme guasto, la trasmissione delle segnalazioni anche tramite più sistemi di comunicazione e la sorveglianza del collegamento tra le centrali di rilevazione incendio e i centri di controllo come le centrali operative. Apparati certificati EN 54.21 ultima generazione con tecnologia LAN – 4G possono mettere al sicuro da possibili sanzioni o guai ben peggiori: se l’impianto non risulta adeguato, in caso di incendi con danni a persone è previsto persino il penale in assenza di combinatori a norma. Per questo motivo in un sistema di rilevazione fumi certificato UNI 9795:2013 è necessario che al posto della periferica di collegamento dei segnalatori di fumo e calore si installi un combinatore certificato EN 54.21, collegato a una centrale operativa di vigilanza privata.

Ovviamente a fare il lavoro serve la presenza di un tecnico specializzato che conosca sia le regole che gli strumenti che va installare. Lui sa benissimo, per esempio, che non c’è bisogno di adeguare l’impianto se si tratta esclusivamente di uno strumento di rilevazione di fumo o di calore integrato in un impianto antintrusione: in tal caso, infatti, non si tratta di un sistema classificato antincendio perché non ha la possibilità di proteggere le persone, ma soltanto beni da furti o danneggiamenti.

È bene ricordare che si parla di dispositivi conformi alla UNI EN 54.21 nell’ambito della UNI 9795:2013 “Sistemi fissi automatici di rilevazione e segnalazione allarme d’incendio – Progettazione, installazione ed esercizio”, la normativa di settore di riferimento per tutti gli installatori. I casi permessi sono due: se non c’è un sistema di trasmissione conforme alla UNI EN 54.21 allora serve un controllo costante da parte di personale addetto 24 ore su 24, 365 giorni l’anno.

Nel 2022 siamo arrivati al sedicesimo anno da quando la normativa è stata introdotta a livello europeo. La UNI 9795:2013 è poi arrivata con qualche anno di ritardo, e con essa il processo di adeguamento, perché solo recentemente i produttori di periferiche sono stati in grado di fornire elementi adeguati. Per questo oggi la UNI 11224:2019 fissa le regole che fanno sì come tutti gli impianti antincendio debbano gioco forza adeguarsi per non incorrere in gravi rischi.

I tecnici commerciali di Datacom Tecnologie di Firenze possono esserti di aiuto per trovare i componenti giusti per la messa a norma di un impianto antincendio, scrivendo una mail a info@datacomtecnologie.it.

Una serratura connessa al sistema di allarme: arrivano i prodotti Watchman Door

La sicurezza di un immobile inizia dal più basilare degli accorgimenti: la porta di ingresso. Anche avere una serratura ad alte performance può fare la differenza ed è per questo motivo che c’è chi ha pensato di connetterla direttamente a una centrale di allarme. Stiamo parlando dei prodotti dell’azienda spagnola Watchman Door, con sede a Barcellona, arrivati anche nei listini di Datacom Tecnologie di Firenze.

Partiamo per esempio dall’articolo wBolt, serratura capace di poter essere aperta con uno smartphone, gestibile dall’esterno come una normale apertura porta ma con anche la capacità di amministrare e controllare gli accessi e coloro i quali ne hanno diritto. Dall’esterno nessuno può accorgersi della presenza di questo prodotto, capace di adattarsi su qualsiasi tipologia di porta senza danneggiarla nell’installazione. Oltre a caratteristiche già citati quali il controllo da app, l’apertura e chiusura dall’esterno sia a chiave he tramite smartphone, il prodotto si completa con un allarme antintrusione, un bluetooth a basso consumo energetico (BLE), assistenti vocali virtuali, il controllo degli accessi ad altri utenti tramite l’App e l’indicatore sullo status batteria.

Altro prodotto della linea Watchman Door e wGravity, uno smart lock ad altissima sicurezza on pomello antipanico. Condivide le caratteristiche di wBolt inserendo un pomello manuale, comunicazione GPRS, rilevazione di vibrazioni e intrusioni, includendo infinite chiavi per la tua residenza.

Qui sotto e a questo link puoi trovare tutto il materiale informativo. Per il resto ci sono i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie, disponibili alla mail info@datacomtenologie.it e tramite il form Contattaci.

DT-100, nebbiogeno Defendertech grande quanto un foglio di carta

Un nebbiogeno grande quanto un foglio di carta nel formato A4: è quello che Defendertech ha immesso sul mercato con il nome DT-100 per offrire al cliente una soluzione di sicurezza non invasiva ma allo stesso tempo efficace. Datacom Tecnologie di Firenze, da sempre attenta alle novità, ha introdotto questo prodotto nella propria gamma di macchine nebbiogene distribuite.

Predisposto per sistemi Ajax, Hikvision Vesta e U-Prox, è pronto all’uso in massimo otto minuti e mette in serie dieci spari da 15 secondi ciascuno, con un costo di ricarica di un euro ciascuno. In 15 secondi riesce a coprire la visuale di una superficie di 15 metri quadrati e 100 metri cubi. Pesa poco più di due chili e si installa a parete, per le dimensioni di 21x21x8,5 centimetri.

Defendertech lo definisce il nebbiogeno più piccolo del mondo: vieni a scoprirlo con Datacom, contattando i propri tecnici commerciali all’indirizzo info@datacomtecnologie.com o attraverso il Form sul sito. Cliccando qui è disponibile invece una dettagliata scheda tecnica del prodotto.

Tecnologie cablate Fibra by Ajax, corso in Datacom il 15 settembre

La formazione Ajax promossa da Datacom Tecnologie riprende giovedì 15 settembre con un nuovo corso dedicato a Fibra, la vera e propria rivoluzione nel mondo delle tecnologie cablate.

L’iniziativa avrà inizio alle 15 e si concluderà alle 18 con un aperitivo in terrazza offerto dagli organizzatori. Questo il programma: si parlerà della soluzione ibrida di Ajax Systems Fibra e del suo protocollo, con le sue caratteristiche e prestazioni, oltre alla configurazione del BUS. A seguire sarà illustrata la relativa gamma di prodotti, come si programma un impianto a livello base, la messa di atto del test di alimentazione, della qualità del segnale e del walk test, oltre alla verifica dei parametri avanzati del sistema. Al termine del corso si svolgerà il test per ottenere la certificazione avanzata Fibra per installatori professionisti. La sala corsi è presso la sede di Datacom Tecnologie, in via Arrigo da Settimello 5/7 a Firenze.

Per registrarsi è disponibile il seguente link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-corso-ajax-fibra-una-rivoluzione-nel-mondo-delle-tecnologie-cablate-387421767937. I tecnici commerciali di Datacom Tecnologie, raggiungibili tramite la mail info@datacomtecnologie.it, informano anche che dal primo agosto il listino Ajax vedrà un ritocco dei prodotti del 5% messo in atto dalla casa produttrice.

Ajax: nuova versione di MultiTransmitter con supporto della connessione 3EOL

Arriva una nuova release di MultiTransmitter, con supporto 3EOL e diversi tipi di allarmi. L’azienda leader Ajax ha presentato l’ultima versione del proprio modulo per integrare rilevatori cablati di terze parti nel proprio sistema di sicurezza.

La aggiornamento supporta le connessioni 2EOL e 3EOL, diversi tipi di allarmi e anche un’ampia gamma per regolare le resistenze EOL. La nuova versione di MultiTransmitter andrà a prendere il posto di quella precedente. E per non dare origine a fraintendimenti, i nuovi dispositivi avranno sulla confezione la dicitura «3EOL». Il modello è già disponibile per un preordine presso i partner Ajax Systems.

Ma a cosa serve l’ultima versione di MultiTransmitter? Quest’ultimo ritrovato tecnologico targato Ajax consente agli installatori e alle società di sicurezza di dare vita a un sistema di sicurezza moderno basato su apparecchiature cablate già presenti nell’impianto.

I proprietari di un vecchio antifurto cablato possono così ottenere il controllo del sistema dall’applicazione dedicata per smartphone, notifiche piene di dati e scenari di automatizzazione Ajax. Gli installatori e le società di sicurezza possono gestire le impostazioni del sistema nelle applicazioni Ajax per PRO: questo sia sul posto che da remoto.

L’ultimo aggiornamento di MultiTransmitter supporta le connessioni NC, NO, EOL, 2EOL e 3EOL. Questo fornisce più libertà di scelta ai professionisti che poi procedono all’installazione: al modulo di integrazione si può collegare qualsiasi rilevatore cablato con contatti puliti. Questi rilevatori permettono di individuare molti tipi di eventi, tra cui: intrusione, incendio, allarme medico, pulsante antipanico, fuga di gas, allarme sulla custodia, allagamento, malfunzionamento, eventi di servizio. Quest’ultimo MultiTransmitter permette di connettere al sistema rilevatori antiallagamento cablati. Il dispositivo consente anche l’invio di notifiche di eventi di servizio che non vengono inviate alla centrale ricezione allarmi. Questo può essere importante per seguire il livello dell’acqua nel serbatoio o lo stato della macchina del fumo. Gli installatori possono impostare una resistenza da 1 kΩ a 15 kΩ con incrementi di 100 Ω. Si fa presente che utilizzare valori non standard per le resistenze migliora la protezione anti-sabotaggio.

Per comodità degli installatori, Ajax fornisce uno strumento nelle applicazioni che misura la resistenza delle terminazioni e imposta automaticamente i valori raccomandati. Per quanto riguarda la versione precedente del prodotto, l’azienda ne sta interrompendo la produzione e la fornitura: cioè non vuol dire supporto tecnico e il servizio di garanzia per questi dispositivi non ci siano più, anzi tutto questo rimane garantito. 

Datacom è a disposizione coi suoi tecnici per ogni dubbio e chiarimento su questo e su tutti gli altri prodotti in catalogo: scrivici alla mail info@datacomtecnologie.it.

Panoramiche Hikvision ColorVu: scopriamo il modello DS-2CD2T87G2P-LSU/SL

Datacom Tecnologie presenta il nuovo modello di Hikvision DS-2CD2T87G2P-LSU/SL. Si tratta di una telecamera bullet panoramica della linea ColorVu, con una risoluzione di otto megapixel. In un’immagine riesce a contenere tutte le prospettive che la telecamera riesce a inquadrare, a colori in qualsiasi giorno e in qualsiasi orario.

La DS-2CD2T87G2P-LSU/SL può contare una efficiente tecnologia di compressione H.265+, con immagini nitide anche in caso di forte retroilluminazione, grazie alla tecnologia WDR da 130 dB. L’apparecchio riesce a classificare persone e veicoli utilizzando una tecnologia basata sul deep learning. La luce stroboscopica attiva e l’allarme acustico per avvisare gli intrusi sono altre componenti che rendono particolarmente interessante questa soluzione di sicurezza. Ovviamente questa bullet rispetta i parametri IP67 di resistenza all’acqua e alla polvere.

Per leggere la scheda tecnica, clicca qui. Per maggiori informazioni, i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie sono disponibili alla mail info@datacomtecnologie.it e tramite il Form Contatti.