“La sicurezza del Made in Italy”, evento di Assosicurezza a Firenze

“La sicurezza del Made in Italy” è il titolo del convegno che L’Associazione Nazionale Costruttori e Distributori di Sistemi di Sicurezza ha organizzato a Firenze per il pomeriggio di venerdì 21 aprile 2023. La sede è quella della Italiana Hotels Florence, in viale Europa 205, con inizio alle 14 e termine alle 18.30 (coffee break alle 16).

Assosicurezza in questo contesto presenterà cinque case histories di aziende italiane, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti di conoscenza per una corretta progettazione, realizzazione e utilizzo dei Sistemi di Sicurezza. L’incontro è principalmente rivolto a Progettisti, System Integrator e Installatori che vogliono proporre al mercato sistemi di sicurezza conformi alle vigenti normative, e agli Utilizzatori, per poter valutare correttamente le soluzioni proposte. Partner dell’iniziativa sono Assistal Confindustria, Aipros e AIPS.

L’iniziativa fornisce anche crediti formativi. ICMQ bu CERSA li riconosce ai fini del mantenimento e rinnovo della certificazione delle figure professionali Professionista della Security – UNI 10459:2017 (4 CFP), Perito Liquidatore Assicurativo – UNI 11628:2016 (4 CFP) e Esperto in Impiantistica Elettronica di Sicurezza Anticrimine. Altri quattro crediti sono relativi all’Ordine dei Periti Industriali della Provincia di Firenze, infine TUV SUD li certifica nell’ambito della certificazione delle figure professionali Esperti in impianti allarme, intrusione e rapina (4 CFP).

La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti e il materiale didattico e l’attestato di partecipazione verranno inviati esclusivamente via mail. Ci si iscrive tramite questo link.

Questo il programma. Dopo i saluti, i ringraziamenti e la presentazione del Seminario da parte di Assosicurezza, parlerà Roberto Dalla Torre, esperto di norme che si occupa, in qualità di coordinatore e docente, dell’erogazione dei corsi propedeutici alla certificazione secondo la norma CEI 79-3 e EN 16763. Parlerà del panorama normativo dei sistemi di sicurezza e antintrusione, in particolare:

  • quadro normativo nazionale ed europeo (norme CEI e norme Cenelec)
  • concetti di base delle norme sulle apparecchiature (gradi di sicurezza; classi ambientali)
  • introduzione alla norma CEI 79-3 per gli impianti anti-intrusione (analisi del rischio, determinazione dei livelli di prestazione degli impianti)
  • documentazione per l’impianto
  • dichiarazione di conformità – responsabilità dell’installatore
  • breve cenno sulle certificazioni di enti terzi

In seguito, approfondimenti e case history di cinque aziende:

Cias Elettronica Srl – La protezione attiva delle Infrastrutture Critiche secondo la direttiva CE 114/2008 e analisi di case studies – Relatore: Andrea Cuttica

Ermes Elettronica Srl – I Sistemi audio bidirezionali per gli spazi calmi e le norme EN 62820 – b Relatore: Filippo Gambino

Inim Electronics Srl – Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di rilevazione incendi. V Aggiornamento sulla norma UNI 11224 – Relatore: Stefano Morelli

Rise Srl – Dissuasori di sicurezza: riferimenti normativi IWA, PAS, ASTM, analisi del rischio, Best Practice ed esempi applicativi – Relatore: Mirco Cantele

Vimo Elettronica Snc – Accessori e alimentazione nei sistemi di sicurezza antiintrusione e NK antincendio in riferimento alle normative EN 50131 e EN 54; soluzioni e tecnologia – Relatore: Fabio Fabbris

Datacom Tecnologie sarà presente all’evento e invita i propri clienti alla partecipazione. Per ogni chiarimento o informazione, è possibile scrivere a info@datacomtecnologie.it.

Novità tra i rivelatori lineari di fumo: arriva Ardea Trek

Arriva Ardea Trek, il nuovo rivelatore lineare (Tx-Rx) di fumo e fuoco di Setronic Verona, costruito e certificato secondo gli standard EN54-12:2015. Questo prodotto, distribuito da Datacom Tecnologie di Firenze, basa la propria rilevazione sulla modulazione del principio d’incendio in svariate condizioni. È particolarmente adatto per la rilevazione incendi in ogni grande volume civile o industriale di qualsiasi forma e dimensione e dal mese di marzo 2023 sarà disponibile sul mercato, dopo aver superato brillantemente le prove di certificazione.

Composto la unità ricevente e trasmittente, chiave di regolazione e staffe di fissaggio, questo sistema può godere di una semplicità estrema d’installazione e taratura: le unità sono infatti orientabili a piacere con qualsiasi angolo di lavoro, sia in verticale che in orizzontale. La rilevazione di Fumo e di Fuoco (fumo in presenza di fiamma) avviene con soglie distinte. Le connessioni elettriche sono posizionate sul retro del rilevatore, con chiusura a portello e viti di sicurezza. L’apparecchio presenta un ingresso di Reset e il puntatore laser incluso. Il filtro ottico a diaframma è integrato, con possibili diverse regolazioni. Il display LCD e tastiera, entrambi a bordo, permettono tutte le regolazioni e le impostazioni.

Per l’installatore il lavoro si rende più semplice grazie alla staffa di fissaggio inscritta nell’ingombro del rilevatore e la possibilità di posizionare l’apparecchio in verticale. Tra i plus di questo prodotto, retrocompatibile con i modelli della linea Ardea, troviamo l’assoluta stabilità nel tempo degli orientamenti scelti, la regolazione della sensibilità al fumo gestita senza strumentazione aggiuntiva, il ripristino automatico istantaneo del funzionamento in caso di guasto per interdizione del fascio infrarosso e l’impostazione del ritardo uscita di guasto per accecamento fino a 90 secondi.

La scheda prodotto è scaricabile cliccando qui. Per ogni informazione o delucidazione puoi contattare i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie alla mail info@datacomtecnologie.it oppure tramite il form sul sito.

Distanza operativaDa 10 a 200 m
Copertura massimaFino a 1600 m2 per singolo rilevatore secondo UNI 9795
Copertura in larghezzaMax 15 m secondo UNI 9795
Disallineamento angolare± 1 grado max su unità Tx ed unità Rx
Alimentazione 24V DC ± 20%
AssorbimentiIn Stand By 65 mA; Max 93 mA
Test EMCEN50130-4: 2011 + Test 30 V/m
Temperatura di funzionamento-20°/+65° C
Sezione cavo per uscite0,5 ÷ 1,5 mm2
Grado di protezioneIP44
PesoUnità Tx + Unità Rx: 1,6 kg, con staffe 1,8 kg

L’installatore lascia il cantiere anzitempo: quali conseguenze? Ecco cosa dice la giurisprudenza

Da un lato un installatore che lascia un cantiere prima del previsto, denunciando un mancato pagamento da parte del committente. Dall’altra quest’ultimo che rileva una realizzazione non a regola d’arte dei lavori, chiedendo un risarcimento all’appaltante. Chi ha ragione?

Datacom Tecnologie prova a entrare in uno dei problemi che possono capitare a chi si trova a eseguire dei lavori come l’installazione di impianti di sicurezza con l’aiuto dei relativi articoli di legge a sostegno, o meno, dei propri clienti.

La garanzia dovuta dall’appaltatore prevede che il committente possa chiedere che le eventuali difformità o i vizi siano eliminati a spese dell’appaltatore, oppure che il prezzo sia proporzionalmente diminuito, salvo il risarcimento del danno, come dall’articolo 1668 del Codice Civile. C’è però in ballo una questione importante: quella dei tempi. Un esempio è quello per cui l’appaltatore lascia il cantiere, emette fattura per quanto eseguito, anche se non completo, per poi aspettare molto tempo ad attivare il decreto ingiuntivo nei confronti del committente dei lavori. In questo caso, se si oppone a sua volta chi ha commissionato i lavori, dove sta la ragione e il torto per legge?

Secondo le ultime interpretazioni del legislatore, di fronte a un mancato completamento dell’appalto e l’abbandono anticipato del cantiere, si ritiene applicabile al diritto al risarcimento dei danni nei confronti dell’appaltatore, il quale dunque dovrà prepararsi a giustificare il proprio operato, in considerazione anche delle norme relative all’onere della prova. Non valgono dunque, in tale circostanza, quanto riportano gli articoli 1667 e 1668 del Codice Civile in tema di garanzia per vizi e difformità delle opere, poiché queste richiedono necessariamente il totale compimento dei lavori richiesti. In una situazione del genere, infatti, il committente avrebbe avuto tempo 60 giorni per denunciare all’appaltatore le difformità o i vizi scoperti, altrimenti non avrebbe più avuto modo di esercitare il diritto all’azione: i lavori, però, dovevano essere completati e non lasciati a metà.

Se l’installatore se ne va e il committente chiede il risarcimento, sarà competenza dell’installatore dimostrare di aver eseguito integralmente i lavori per potere ottenere il pagamento del prezzo residuo e quindi rispondere alla eccezione di inadempimento che gli viene contestata (disciplinata dall’articolo 1460 del Codice Civile). È l’unico modo affinché si veda liquidata quella fattura che aveva emesso una volta che se n’è andato.

Citiamo un passaggio della sentenza della Corte di Cassazione Civile numero 7861 del 19/03/2021, che si addentra in una situazione simile a quella descritta. “In caso di omesso completamento dell’opera, e qualora questa, per la parte eseguita, risulti difettosa o difforme, non può farsi applicazione delle norme in tema di garanzia per vizi e difformità delle opere di cui agli artt. 1667 e 1668 c.c., che richiedono necessariamente il totale compimento dell’opera (Cass. 11950/1990), ma, in applicazione della disciplina generale (Cass. 6931/2007), il committente può rifiutare l’adempimento parziale (art. 1181 c.c.) oppure accettarlo secondo la sua convenienza e, anche se la parziale esecuzione del contratto sia tale da giustificarne la risoluzione, può trattenere la parte di manufatto realizzata e provvedere direttamente al suo completamento, essendo, poi, legittimato a chiedere in via giudiziale che il prezzo sia proporzionalmente diminuito e, in caso di colpa dell’appaltatore, anche il risarcimento del danno (Cass. 3786/2010; Cass. 2573/1983)”.

Per approfondimenti o consigli, contatta Datacom Tecnologie alla mail info@datacomtecnologie.it.

Daitem aggiorna il software Twinload: come scaricarlo

Novità per TwinLoad, il software che permette di programmare, rimappare, modificare e calibrare tutto il sistema e-nova, dalla centrale ai singoli prodotti a marchio Daitem.

La casa produttrice di Zola Predosa ha annunciato che sono stati effettuati nuovi aggiornamenti della piattaforma, molto apprezzata dagli installatori di sicurezza per gestire i sistemi di allarme dei propri utenti in totale comodità. Sono stati aggiornati i firmware e nell’area personale del sito di Daitem è possibile scaricare la nuova versione. Tra i plus quelli di poter installare il sistema e-nova senza utilizzare cavi tra centrale e computer. Attraverso TwinLoad è adesso possibile gestire da remoto gli interventi di manutenzione e modifica dei parametri del sistema.

Lautomatizzazione delle configurazioni dei prodotti all’interno del sistema permette una riduzione dei tempi di installazione per l’utente e all’Installatore di replicare la programmazione per ogni prodotto del sistema.

L’area clienti di Daitem è accessibile cliccando qui. Per avere maggiori delucidazioni o informazioni sui prodotti è possibile contattare i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie all’indirizzo info@datacomtecnologie.it.

Lifequality Ajax: focus sulla sensoristica. È la stessa delle attrezzature mediche professionali

Importante dotazione sensoristica all’interno di LifeQuality, lo strumento per la misurazione della qualità dell’aria immesso sul mercato da Ajax e sul quale Datacom Tecnologie ha già dedicato alcuni articoli. Oggi ci soffermiamo su alcune delle componenti di questo prodotto, le stesse che figurano anche all’interno di attrezzature mediche professionali.

Iniziamo da Sunrise di Senseair, un sensore a infrarossi non dispersivo che misura la concentrazione di anidride carbonica in modo diretto. A differenza dei sensori VOC (composti organici volatili), questo tipo di sensore garantisce dati reali e precisi di CO2 indipendentemente dalla presenza di inquinanti nell’aria, come aerosol e vapore.

A questo si accompagna la presenza di SHT40 di Sensirion, sensore digitale di tipo industriale per misurare, con una precisione fino a ±0,2°C, l’umidità relativa e la temperatura, progettato per funzionare in ambienti con condensa o altre situazioni difficili. Data la sua posizione il più lontano possibile dall’elettronica del dispositivo, LifeQuality garantisce il massimo dell’affidabilità nei parametri.

La memoria integrata permette a questo prodotto di Ajax numerosi luoghi di utilizzo: dal garage all’abitazione fino agli asili: i dati restano salvati per tre giorni anche in caso di assenza di comunicazione con l’hub, per poi inoltrarli una volta che il collegamento è ripristinato. L’utente riesce a monitorare tutto via app, grazie al server Ajax Cloud. Per visualizzare il livello di anidride carbonica è possibile anche toccare il logo Ajax: il dispositivo a LED si illumina di giallo, rosso fino a viola, quando la concentrazione di CO2 supera la norma impostata. L’integrazione con altri sistemi Ajax permette di attivare altri dispositivi in modo da controllare temperatura, umidità o ventilazione tramite i sistemi WallSwitch, Relay e Socket.

Ricordiamo come un’elevata concentrazione di anidride carbonica può ridurre del 60% la velocità dell’attività mentale e del 50% la capacità di prendere decisioni complesse. Datacom Tecnologie resta a disposizione con i propri tecnici commerciali alla mail info@datacomtecnologie.it.

Per scaricare la brochure, clicca qui.

Antincendio: nei contesti più difficili entra in gioco il via radio FireVibes di Inim

Quando il gioco si fa duro, Inim inizia a giocare. Quando parliamo di contesti particolari, spesso vincolati a livello architettonico, è molto difficile infatti progettare e installare soluzioni di sicurezza come può essere per esempio un impianto antincendio. Per ovviare a queste situazioni e aiutare i professionisti con soluzioni efficaci, la casa di Monteprandone ha messo in vendita la linea FireVibes, un nuova gamma certificata secondo la normativa europea CPR.

Utilizzare una soluzione via radio infatti supera le difficoltà oggettive del via cavo, nei contesti in cui la posa risulta difficoltosa o eccessivamente dispendiosa, come monumenti storici, musei, locali di pregio. Il traslatore di protocollo, che si collega e si alimenta direttamente dal loop, consente alla centrale di comunicare con un massimo di 128 dispositivi via radio. La comunicazione tra traslatore e dispositivi può essere diretta o tramite dei moduli di ripetizione che permettono di estendere la portata e di realizzare una rete mesh ridondata con percorsi alternativi in caso di perdita di un nodo.

La tecnologia bidirezionale a doppio canale su cui poggia la comunicazione via radio è capace di garantire una distanza fino a 200 metri tra traslatore e dispositivi (Field Bus) e fino a un chilometro tra traslatori ed espansioni (Network Bus).

La gamma dei dispositivi wireless FireVibes include un pacchetto completo di prodotti come rivelatori ottici di fumo, di temperatura e ottici/termici, pulsanti di allarme, moduli di ingresso/uscita, segnalatori di allarme e ripetitori di segnale, oltre al relativo software. Per avere informazioni, puoi contattare direttamente i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie all’indirizzo info@datacomtecnologie.it.

Bundle HeatPro Hikvision: il video allarme con IA. Fino ad aprile 2023 conviene ancora di più

Realizza il tuo impianto di sicurezza in modo professionale e affidabile. Grazie a Datacom Tecnologie e Hikvision è possibile mettere a disposizione dei clienti una nuova promozione, con un importante sconto rispetto al prezzo di FOCUS attualmente vigente. Al centro c’è il nuovo bundle HeatPro +, comprensivo di telecamera bullet e sistema di videoverifica con case di alloggiamento e tutta la tecnologia richiesta per un impianto di questo tipo.

AXPro+, unita alla Tecnologia Termica Bi-Spectrum diventa infatti Video Allarme: grazie alla combinazione dell’intelligenza artificiale e dei metadati, la videoverifica dell’evento risulta più efficiente e completa. Gli installatori di Datacom possono chiedere ai propri tecnici commerciali delucidazioni ulteriori rispetto all’offerta.

Queste intanto le caratteristiche tecniche. I modelli di telecamera disponibili sono il DS-2TD2628-3/QA e il DS-2TD2628-7/QA, entrambe sono delle bullet termiche Bi-Spectrum AXPro+ a 96 zone, con dual sim 4G. La differenza sta nell’ottica: 3.6mm quella termica e 4.3mm tradizionale per la prima, valori che cambiano a 6.9mm e 6.4mm nella seconda.

Ottica Termica [3.6mm, 6.9mm]

• Sensore: Ossido di Vanadio

• Risoluzione: Max 256 x 192

• Pixel Pitch: 12μm

Ottica Tradizionale [4.3mm, 6.4mm]

• Sensore: 1/2.7” Progressive Scan CMOS

• Risoluzione: 2688×1520

• Portata IR: 30μm

Queste invece le caratteristiche di AXPRO+ 96 Zone 4G Dual-Sim (codice prodotto DS-PWA96-M2-WE): box grande con alloggiamento batteria, in tampone al piombo 12v-7Ah (261x199x86.4mm), a cui si unisce un alimentatore interno 220V-13,8V da 2A, un tamper Anti-Apertura – Anti-strappo, sistema di videoverifica e un alimentatore 12Vcc/1A.

L’offerta è valida fino al 30 aprile 2023. Per informazioni scrivi a info@datacomtecnologie.it.

Ajax e Roger, open day a Lucca il 28 febbraio

Un’occasione per poter conoscere da vicino i prodotti a marchio Roger Technology, automazione cancelli a tecnologia digitale, e Ajax, sistemi di sicurezza professionale wireless e cablati. È quella che hanno organizzato a Lucca Datacom Tecnologie di Firenze e Zona Neutra di Campi Bisenzio, i quali hanno pensato a un open day per permettere a professionisti e installatori di vedere da vicino le novità e fare le domande giuste alle persone giuste. L’evento si terrà martedì 28 febbraio 2023 al Napoleon Hotel di viale Europa 536.

Durante tutta la giornata saranno allestite due aree espositive dei prodotti: Roger Technology e Ajax System. Personale tecnico e commerciale sarà a disposizione per mostrare i prodotti e rispondere alle domande: in particolare alle 10.30 sarà presente Roberto Dal Bianco dell’Area Manager di Roger e alle 16.30 Virgilio Villatora, Pre-Sales Manager di Ajax.

Per l’occasione sarà allestita una stanza gonfiabile per una dimostrazione di Defendertech DT-100, il nebbiogeno più piccolo del mondo.

La partecipazione può essere confermata ai contatti di Datacom Tecnologie (Tel. 055.696706 – info@datacomtecnologie.it) e Zona Neutra Srl (Tel. 055.8979213 – info@zonaneutra.it).