Formazione Daitem: due nuovi webinar

Sono due i momenti di formazione che la casa produttrice di sistemi di sicurezza Daitem ha organizzato nell’11esima settimana del 2023, tutti in modalità online.

Il primo webinar è in programma il 14 marzo ed è sugli strumenti IT DAITEM e la nuova app DAITEM Secure: l’obiettivo è fornire all’installatore gli elementi per gestire facilmente il sistema da remoto e le relative applicazioni. Tra i temi del corso troviamo l’installazione, la gestione e l’uso delle app DAITEM E-nova e Lynx per smartphone, la creazione e gestione degli account installatore e utente, infine l’installazione, gestione ed uso del software Twinload. La lezione si tiene dalle 9 alle 10 e ci si iscrive cliccando qui.

Il secondo appuntamento, fissato per il 16 marzo dalle 9 alle 10, riguarda un’introduzione alla domotica con DAITEM Lynx, per realizzare applicazioni di comfort. Si parlerà dell’uso del sistema d’allarme Lynx in abbinamento a moduli di domotica DAITEM, della programmazione ed uso di applicazioni di domotica (automazione tapparelle, comandi luci, eccetera) oltre che dell’offerta dei moduli di domotica. In questo caso ci si iscrive cliccando qui.

Per informazioni ci si può rivolgere ai tecnici commerciali di Datacom Tecnologie di Firenze alla mail info@datacomtecnologie.it.

Ajax, entrano sul mercato quattro modelli di FireProtect 2

È finalmente disponibile FireProtect 2, la nuova serie di rilevatori antincendio di Ajax, distribuita da Datacom Tecnologie Con il mese di marzo 2023 la casa produttrice ha quindi avviato la produzione di massa di quattro modelli: nella precisione di tratta di FireProtect 2 RB (Heat/Smoke/CO), FireProtect 2 SB (Heat/Smoke/CO), FireProtect 2 RB (Heat/Smoke) e FireProtect 2 SB (Heat/Smoke).

Per chi fosse interessato, è possibile scrivere ai tecnici commerciali di Datacom Tecnologie alla mail info@datacomtecnologie.it oppure tramite il form Contatti del sito.

La gamma FireProtect 2

I modelli RB sono dotati di batterie sostituibili che garantiscono fino a sette anni di funzionamento mentre i modelli SB funzionano per 10 anni con batterie sigillate (non possono essere sostituite, richiedono la sostituzione dell’intero rilevatore).

Due sono i tipi di custodia: quelli con involucro più grande sono dotati di camera di fumo e di un sensore di temperatura; la versione avanzata prevede anche un sensore di anidride carbonica. Quelle più piccole non hanno camera di fumo e dispongono di due sensori: modelli con un sensore di temperatura, un sensore di CO o con entrambi.

Tutti i prodotti della gamma sono caratterizzati dalla presenza di una camera di fumo unica e brevettata a prova di polvere e impenetrabile per gli insetti, nella quale si inserisce un sensore ottico a doppio spettro in grado di distinguere il fumo dal vapore acqueo, grazie ai LED blu e infrarossi. Anche se la polvere penetrasse nella camera del fumo, non andrebbe ad influenzare il rilevamento. Il sistema ottico è progettato in modo tale che lo sporco, la polvere e gli insetti non possono trovarsi sotto due raggi contemporaneamente e quindi generare un allarme. Inoltre l’algoritmo software aggiornato HazeFlow 2 processa i dati ricevuti dal rilevatore e questo riduce quasi a zero il rischio di falsi allarmi.

La presenza di due termistori fa sì che ci sia un vantaggio non indifferente in presenza di materiali sintetici a fuoco, facendo in modo che il sensore possa rilevare un incendio il più velocemente possibile. La versione estesa, con un sensore di monossido di carbonio aggiuntivo, rileva la concentrazione di CO da un livello di 50 ppm. La sirena integrata da 85 dB avvisa in caso di un elevato livello di CO con un suono diverso. Così la causa dell’allarme è subito chiara.

Lo strumento può essere installato con un pannello SmartBracket, il quale permette di fissare il rilevatore e regolarlo dopo averlo montato fino a un angolo di 90 gradi.

Tutti i rilevatori della gamma hanno un tamper anti-manomissioni sul pannello di montaggio e sulla camera di fumo. In caso di rimozione del dispositivo viene subito inviata una notifica push sui telefoni degli utenti e l’evento viene segnalato alla centrale ricezione allarmi. Come per altri prodotti Ajax il protocollo radio utilizzato per la comunicazione è il Jeweller, il quale stabilisce un raggio di comunicazione sicuro e crittografato con un hub a una distanza fino a 1700 metri senza un ripetitore del segnale. In caso di allarme, il rilevatore di movimento MotionCam (PhOD) o MotionCam Outdoor (PhOD) può scattare una foto e inviarla per la foto-verifica, aggiungendo un ulteriore livello di protezione contro i falsi allarmi.

Scarica i materiali

FireProtect 2 RB (Heat/Smoke/CO)
FireProtect 2 SB (Heat/Smoke/CO)

FireProtect 2 RB (Heat/Smoke)

FireProtect 2 SB (Heat/Smoke)

PNRR: opportunità per gli installatori in ambito scolastico

Buone notizie per gli installatori che lavorano con la Pubblica Amministrazione. Grazie alla nuova disposizione inserita bozza del Decreto Legge PNRR 3, licenziato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 16 febbraio e in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sarà permesso l’affidamento diretto dei progetti di importo inferiore a 215mila euro per quanto concerne gli edifici scolastici.

Soggetti attuatori, stazioni appaltanti (se diverse dai soggetti attuatori), centrali di committenza e contraenti generali avranno quindi in questo caso i poteri speciali che sono già attribuiti, per esempio ai sindaci e ai presidenti di provincie e città metropolitane fino al 2026 (articolo 7-ter del Dl 22 del 2020). Derogando al Codice degli Appalti, questi potranno affidare i progetti per le scuole secondo il criterio del prezzo più basso.

Il Decreto Legge inoltre apre alla possibilità di ricorso all’appalto integrato per quanto riguarda il maxi concorso, recentemente concluso, per le oltre 200 scuole innovative, modificando il Dl 152/2021. Soltanto quando gli enti locali decidono di non ricorrere all’appalto integrato, possono affidare ai vincitori i successivi gradi di progettazione, ovviamente se questi sono in possesso dei requisiti richiesti dal bando.

Le nuove norme approvate dal Governo permettono agli amministratori locali con poteri speciali di potersi avvalere di strutture dell’amministrazione centrale o territoriale interessata, di altre amministrazioni pubbliche, oppure di società da esse controllate per contributi che non superino il 3 per cento dell’importo del quadro economico della scuola da realizzare o ristrutturare.

Rispetto al Codice degli Appalti, i super commissari possono derogare i termini relarivi alla stiplual del contratto, computati a partire dall’avvenuta efficacia dell’aggiudicazione (comma 8, art. 32). Sono previste deroghe riguardo alla programmazione dei lavori pubblici, compreso il programma triennale, e le procedure di approvazione dei progetti (articoli 21 e 27 del Codice). Si deroga anche al comma 9 dell’articolo 32, per cui decade il divieto di stipulare il contratto prima di 35 giorni dall’invio dell’ultima comunicazione relativa al provvedimento di aggiudicazione.

Il PNRR rappresenta una grande opportunità per chi lavora nel campo dell’edilizia, dell’innovazione tecnologica e nell’impiantistica. Sono previsti investimenti per 4,6 miliardi relativi alla costruzione, riqualificazione e messa in sicurezza degli asili e delle scuole dell’infanzi, a cui si aggiungono 300 milioni per palestre e ambienti dedicati allo sport, 3,9 miliardi per la messa in sicurezza e riqualificazione dell’edilizia scolastica, oltre a 1,2 miliardi dedicati alla riqualificazione energetica e alla sostituzione di edifici scolastici, ambito quest’ultimo che riguarda le 200 scuole innovative del Decreto Legge.

Dall’8 al 10 marzo 2023, in occasione di Fiera Didacta Italia alla Fortezza da Basso di Firenze, sono previsti eventi di approfondimento nell’ambito di SmartBuilding.edu. Info sulle novità e le opportunità possono essere colte anche dialogando con i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie alla mail info@datacomtecnologie.it.

A Lucca alla scoperta di Ajax, Roger e Defendertech

Un momento da non perdere per conoscere le novità del settore della sicurezza: ecco perché tanti installatori hanno risposto presente all’evento organizzato il 28 febbraio 2023 al Napoleon Hotel di Lucca da Datacom Tecnologie e Zona Neutra. Le due aziende hanno infatti deciso di unire le forze in un unico appuntamento in cui promuovere alcuni dei propri marchi di punta e le rispettive innovazioni tecnologiche. Gli ospiti della manifestazione hanno potuto così conoscere i prodotti Roger Technology, automazione cancelli a tecnologia digitale, e Ajax, sistemi di sicurezza professionale wireless e cablati. Ospite speciale la struttura gonfiabile di Defendertech in cui sperimentare la capacità del DT-100, il nebbiogeno grande come un foglio di carta.

Ospiti speciali dell’evento sono stati Roberto Dal Bianco dell’Area Manager di Roger e Virgilio Villatora, Pre-Sales Manager di Ajax. Datacom Tecnologie ringrazia tutti i partecipanti e ricorda che, per ogni necessità o approfondimento, i propri tecnici commerciali sono disponibili alla mail info@datacomtecnologie.it.

Alla scoperta della nuova Piattaforma CLSS di Notifier: evento in Datacom il 29 marzo

È in programma mercoledì 29 marzo alle 9, nell’aula corsi di Datacom Tecnologie in via Arrigo da Settimello 5/7 a Firenze, un corso sulla nuova Piattaforma CLSS (Connected Life Safety Services) promosso in partnership con Notifier by Honeywell. Lo scopo è mostrare quali cambiamenti il nuovo sistema tecnologico apporterà nello svolgimento della manutenzione agli impianti rivelazione incendi secondo la UNI11224.

Luca Cabrini e Luca Fanti illustreranno CLSS e la sua architettura, i casi e le modalità di utilizzo, il modello di business connesso e i vantaggi economici per il manutentore, con prove pratiche e la compilazione di un report certificato secondo la UNI11224. I due tecnici saranno disponibili per domande e risposte. L’evento si concluderà alle 13 e prevederà, a metà mattinata, un coffee break.

Le iscrizioni sono possibile tramite Eventbrite, cliccando qui. Per informazioni: info@datacomtecnologie.it.

Ajax Fibra: corso e sessione di certificazione l’8 marzo in Datacom

Nuovo appuntamento propiziato da Datacom Tecnologie di Firenze per ottenere la certificazione Fibra di Ajax, che permette agli installatori professionisti di essere riconosciuti come tecnici “ufficiali” da parte della casa produttrice ucraina, status che permette numerosi vantaggi anche a livello commerciale.

L’incontro è fissato per mercoledì 8 marzo dalle ore 14:30 alle 17:30, nella sala corsi della sede di via Arrigo da Settimello 5/7 a Firenze. Nel corso delle tre ore di lezione di parlerà delle nuove soluzioni di comfort di Ajax Systems, di formazione tecnico-commerciale per la vendita dei prodotti Ajax, una carrellata suiprodotti della linea Fibra e a seguire il questionario di certificazione per i partecipanti.

Le iscrizioni sono aperte su Eventbrite, cliccando qui. Alla mail info@datacomtecnologie.it possono essere richieste tutte le info del caso.

“La sicurezza del Made in Italy”, evento di Assosicurezza a Firenze

“La sicurezza del Made in Italy” è il titolo del convegno che L’Associazione Nazionale Costruttori e Distributori di Sistemi di Sicurezza ha organizzato a Firenze per il pomeriggio di venerdì 21 aprile 2023. La sede è quella della Italiana Hotels Florence, in viale Europa 205, con inizio alle 14 e termine alle 18.30 (coffee break alle 16).

Assosicurezza in questo contesto presenterà cinque case histories di aziende italiane, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti di conoscenza per una corretta progettazione, realizzazione e utilizzo dei Sistemi di Sicurezza. L’incontro è principalmente rivolto a Progettisti, System Integrator e Installatori che vogliono proporre al mercato sistemi di sicurezza conformi alle vigenti normative, e agli Utilizzatori, per poter valutare correttamente le soluzioni proposte. Partner dell’iniziativa sono Assistal Confindustria, Aipros e AIPS.

L’iniziativa fornisce anche crediti formativi. ICMQ bu CERSA li riconosce ai fini del mantenimento e rinnovo della certificazione delle figure professionali Professionista della Security – UNI 10459:2017 (4 CFP), Perito Liquidatore Assicurativo – UNI 11628:2016 (4 CFP) e Esperto in Impiantistica Elettronica di Sicurezza Anticrimine. Altri quattro crediti sono relativi all’Ordine dei Periti Industriali della Provincia di Firenze, infine TUV SUD li certifica nell’ambito della certificazione delle figure professionali Esperti in impianti allarme, intrusione e rapina (4 CFP).

La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti e il materiale didattico e l’attestato di partecipazione verranno inviati esclusivamente via mail. Ci si iscrive tramite questo link.

Questo il programma. Dopo i saluti, i ringraziamenti e la presentazione del Seminario da parte di Assosicurezza, parlerà Roberto Dalla Torre, esperto di norme che si occupa, in qualità di coordinatore e docente, dell’erogazione dei corsi propedeutici alla certificazione secondo la norma CEI 79-3 e EN 16763. Parlerà del panorama normativo dei sistemi di sicurezza e antintrusione, in particolare:

  • quadro normativo nazionale ed europeo (norme CEI e norme Cenelec)
  • concetti di base delle norme sulle apparecchiature (gradi di sicurezza; classi ambientali)
  • introduzione alla norma CEI 79-3 per gli impianti anti-intrusione (analisi del rischio, determinazione dei livelli di prestazione degli impianti)
  • documentazione per l’impianto
  • dichiarazione di conformità – responsabilità dell’installatore
  • breve cenno sulle certificazioni di enti terzi

In seguito, approfondimenti e case history di cinque aziende:

Cias Elettronica Srl – La protezione attiva delle Infrastrutture Critiche secondo la direttiva CE 114/2008 e analisi di case studies – Relatore: Andrea Cuttica

Ermes Elettronica Srl – I Sistemi audio bidirezionali per gli spazi calmi e le norme EN 62820 – b Relatore: Filippo Gambino

Inim Electronics Srl – Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di rilevazione incendi. V Aggiornamento sulla norma UNI 11224 – Relatore: Stefano Morelli

Rise Srl – Dissuasori di sicurezza: riferimenti normativi IWA, PAS, ASTM, analisi del rischio, Best Practice ed esempi applicativi – Relatore: Mirco Cantele

Vimo Elettronica Snc – Accessori e alimentazione nei sistemi di sicurezza antiintrusione e NK antincendio in riferimento alle normative EN 50131 e EN 54; soluzioni e tecnologia – Relatore: Fabio Fabbris

Datacom Tecnologie sarà presente all’evento e invita i propri clienti alla partecipazione. Per ogni chiarimento o informazione, è possibile scrivere a info@datacomtecnologie.it.

Novità tra i rivelatori lineari di fumo: arriva Ardea Trek

Arriva Ardea Trek, il nuovo rivelatore lineare (Tx-Rx) di fumo e fuoco di Setronic Verona, costruito e certificato secondo gli standard EN54-12:2015. Questo prodotto, distribuito da Datacom Tecnologie di Firenze, basa la propria rilevazione sulla modulazione del principio d’incendio in svariate condizioni. È particolarmente adatto per la rilevazione incendi in ogni grande volume civile o industriale di qualsiasi forma e dimensione e dal mese di marzo 2023 sarà disponibile sul mercato, dopo aver superato brillantemente le prove di certificazione.

Composto la unità ricevente e trasmittente, chiave di regolazione e staffe di fissaggio, questo sistema può godere di una semplicità estrema d’installazione e taratura: le unità sono infatti orientabili a piacere con qualsiasi angolo di lavoro, sia in verticale che in orizzontale. La rilevazione di Fumo e di Fuoco (fumo in presenza di fiamma) avviene con soglie distinte. Le connessioni elettriche sono posizionate sul retro del rilevatore, con chiusura a portello e viti di sicurezza. L’apparecchio presenta un ingresso di Reset e il puntatore laser incluso. Il filtro ottico a diaframma è integrato, con possibili diverse regolazioni. Il display LCD e tastiera, entrambi a bordo, permettono tutte le regolazioni e le impostazioni.

Per l’installatore il lavoro si rende più semplice grazie alla staffa di fissaggio inscritta nell’ingombro del rilevatore e la possibilità di posizionare l’apparecchio in verticale. Tra i plus di questo prodotto, retrocompatibile con i modelli della linea Ardea, troviamo l’assoluta stabilità nel tempo degli orientamenti scelti, la regolazione della sensibilità al fumo gestita senza strumentazione aggiuntiva, il ripristino automatico istantaneo del funzionamento in caso di guasto per interdizione del fascio infrarosso e l’impostazione del ritardo uscita di guasto per accecamento fino a 90 secondi.

La scheda prodotto è scaricabile cliccando qui. Per ogni informazione o delucidazione puoi contattare i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie alla mail info@datacomtecnologie.it oppure tramite il form sul sito.

Distanza operativaDa 10 a 200 m
Copertura massimaFino a 1600 m2 per singolo rilevatore secondo UNI 9795
Copertura in larghezzaMax 15 m secondo UNI 9795
Disallineamento angolare± 1 grado max su unità Tx ed unità Rx
Alimentazione 24V DC ± 20%
AssorbimentiIn Stand By 65 mA; Max 93 mA
Test EMCEN50130-4: 2011 + Test 30 V/m
Temperatura di funzionamento-20°/+65° C
Sezione cavo per uscite0,5 ÷ 1,5 mm2
Grado di protezioneIP44
PesoUnità Tx + Unità Rx: 1,6 kg, con staffe 1,8 kg

L’installatore lascia il cantiere anzitempo: quali conseguenze? Ecco cosa dice la giurisprudenza

Da un lato un installatore che lascia un cantiere prima del previsto, denunciando un mancato pagamento da parte del committente. Dall’altra quest’ultimo che rileva una realizzazione non a regola d’arte dei lavori, chiedendo un risarcimento all’appaltante. Chi ha ragione?

Datacom Tecnologie prova a entrare in uno dei problemi che possono capitare a chi si trova a eseguire dei lavori come l’installazione di impianti di sicurezza con l’aiuto dei relativi articoli di legge a sostegno, o meno, dei propri clienti.

La garanzia dovuta dall’appaltatore prevede che il committente possa chiedere che le eventuali difformità o i vizi siano eliminati a spese dell’appaltatore, oppure che il prezzo sia proporzionalmente diminuito, salvo il risarcimento del danno, come dall’articolo 1668 del Codice Civile. C’è però in ballo una questione importante: quella dei tempi. Un esempio è quello per cui l’appaltatore lascia il cantiere, emette fattura per quanto eseguito, anche se non completo, per poi aspettare molto tempo ad attivare il decreto ingiuntivo nei confronti del committente dei lavori. In questo caso, se si oppone a sua volta chi ha commissionato i lavori, dove sta la ragione e il torto per legge?

Secondo le ultime interpretazioni del legislatore, di fronte a un mancato completamento dell’appalto e l’abbandono anticipato del cantiere, si ritiene applicabile al diritto al risarcimento dei danni nei confronti dell’appaltatore, il quale dunque dovrà prepararsi a giustificare il proprio operato, in considerazione anche delle norme relative all’onere della prova. Non valgono dunque, in tale circostanza, quanto riportano gli articoli 1667 e 1668 del Codice Civile in tema di garanzia per vizi e difformità delle opere, poiché queste richiedono necessariamente il totale compimento dei lavori richiesti. In una situazione del genere, infatti, il committente avrebbe avuto tempo 60 giorni per denunciare all’appaltatore le difformità o i vizi scoperti, altrimenti non avrebbe più avuto modo di esercitare il diritto all’azione: i lavori, però, dovevano essere completati e non lasciati a metà.

Se l’installatore se ne va e il committente chiede il risarcimento, sarà competenza dell’installatore dimostrare di aver eseguito integralmente i lavori per potere ottenere il pagamento del prezzo residuo e quindi rispondere alla eccezione di inadempimento che gli viene contestata (disciplinata dall’articolo 1460 del Codice Civile). È l’unico modo affinché si veda liquidata quella fattura che aveva emesso una volta che se n’è andato.

Citiamo un passaggio della sentenza della Corte di Cassazione Civile numero 7861 del 19/03/2021, che si addentra in una situazione simile a quella descritta. “In caso di omesso completamento dell’opera, e qualora questa, per la parte eseguita, risulti difettosa o difforme, non può farsi applicazione delle norme in tema di garanzia per vizi e difformità delle opere di cui agli artt. 1667 e 1668 c.c., che richiedono necessariamente il totale compimento dell’opera (Cass. 11950/1990), ma, in applicazione della disciplina generale (Cass. 6931/2007), il committente può rifiutare l’adempimento parziale (art. 1181 c.c.) oppure accettarlo secondo la sua convenienza e, anche se la parziale esecuzione del contratto sia tale da giustificarne la risoluzione, può trattenere la parte di manufatto realizzata e provvedere direttamente al suo completamento, essendo, poi, legittimato a chiedere in via giudiziale che il prezzo sia proporzionalmente diminuito e, in caso di colpa dell’appaltatore, anche il risarcimento del danno (Cass. 3786/2010; Cass. 2573/1983)”.

Per approfondimenti o consigli, contatta Datacom Tecnologie alla mail info@datacomtecnologie.it.

Daitem aggiorna il software Twinload: come scaricarlo

Novità per TwinLoad, il software che permette di programmare, rimappare, modificare e calibrare tutto il sistema e-nova, dalla centrale ai singoli prodotti a marchio Daitem.

La casa produttrice di Zola Predosa ha annunciato che sono stati effettuati nuovi aggiornamenti della piattaforma, molto apprezzata dagli installatori di sicurezza per gestire i sistemi di allarme dei propri utenti in totale comodità. Sono stati aggiornati i firmware e nell’area personale del sito di Daitem è possibile scaricare la nuova versione. Tra i plus quelli di poter installare il sistema e-nova senza utilizzare cavi tra centrale e computer. Attraverso TwinLoad è adesso possibile gestire da remoto gli interventi di manutenzione e modifica dei parametri del sistema.

Lautomatizzazione delle configurazioni dei prodotti all’interno del sistema permette una riduzione dei tempi di installazione per l’utente e all’Installatore di replicare la programmazione per ogni prodotto del sistema.

L’area clienti di Daitem è accessibile cliccando qui. Per avere maggiori delucidazioni o informazioni sui prodotti è possibile contattare i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie all’indirizzo info@datacomtecnologie.it.