AI Security: controllare gli accessi, la temperatura corporea e la mascherina in un colpo solo

Controllo accessi con verifica della temperatura corporea, presenza mascherina e riconoscimento facciale: con la soluzione AI Security Access Control proposta da Datacom Tecnologie di Firenze è possibile avere un aiuto in più per evitare problemi anche di natura epidemiologica. Lo strumento garantisce il riconoscimento senza contatto e il rilevamento della temperatura per rendere le aree controllate più sicure, accurate ed efficienti.

E’ possibile impostare una soglia di avviso in caso di temperatura elevata. Quando il sistema rileva che la temperatura supera la soglia impostata emette un allarme (acustico e visivo) e se collegato ad un varco d’accesso automatizzato può anche predisporre l’apertura o meno dello stesso. La soglia massima di errore è di soli 0.3°C. Il dispositivo può riconoscere automaticamente se la persona indossa una mascherina di protezione, in caso contrario può segnalarlo e come per il controllo della temperatura, si può programmare in modo tale che se l’utente non indossi la mascherina, il varco non si apre.

Grazie ad un potente algoritmo e con un database che può gestire fino a 30.000 volti, sarà possibile gestire il controllo accessi anche tramite verifica biometrica e registrarne l’ingresso o l’uscita. Controllo biometrico tramite riconoscimento facciale, con struttura in metallo, display 7” IPS HD, telecamera 2MP Sony Starvis, altoparlante integrato, grado di protezione IP66.

Può essere installato su varchi automatici ma anche presso normali ingressi, banconi o sale d’attesa grazie ai diversi supporti da tavolo, parete o da pavimento. Il software di gestione è fornito gratuitamente per il controllo centralizzato di una o più unità e gestione del database.

Per ogni informazione utile, scarica la brochure cliccando qui. Non esitare a contattare i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie di Firenze all’indirizzo info@datacomtecnologie.it.

Eter Air, una soluzione smart per la sicurezza di B&B e agriturismi

Datacom Tecnologie di Firenze ha introdotto un nuovo interessante prodotto nella gamme del controllo accessi promosso dalla Eter Biometric Technologies. L’azienda modenese ha infatti presentato una nuova soluzione definitiva per strutture ricettive, B&B, piccoli hotel e appartamenti.

Eter Air è capace di controllare l’accesso da remoto tramite Web o App, di abilitare gli ospiti senza incontrarli tramite un codice PIN, fornire accessi fino ad una data prestabilita e in modo tale da aggiungere un badge temporaneo per gestire anche il risparmio energetico. Il sistema consente la gestione completa da remoto tramite Cloud. Accessibile da App o Web.

Puoi trovare il materiale qui sotto nel flyer illustrativo. Per ogni spiegazione ulteriore, puoi contattare i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie all’indirizzo info@datacomtecnologie.it.

GDPR, due guide sulla biometria a cura di Eter Biometric e Suprema

Il regolamento generale sulla protezione dei dati (GDPR) è entrato in vigore da maggio 2018 per stabilire un nuovo standard per proteggere la privacy dei cittadini dell’Unione Europea. Anche se le aziende nell’UE hanno ancora 2 anni di deroga, Suprema ha anticipato il regolamento fornendo funzionalità tecniche al proprio portafoglio di soluzioni, al fine di rendere semplice per i propri clienti la conformità al GDPR (Biometria, controllo degli accessi, video).

Eter Biometric Technologies Suprema, aziende i cui prodotti sono distribuiti da Datacom Tecnologie di Firenze, mettono a disposizione i due documenti sottostanti (uno in italiano, l’altro in inglese) per aiutare meglio i propri clienti a comprendere i passaggi previsti dal GDPR. Cliccando sulle immagini puoi accedere ai rispettivi documenti.

TVCC: le linee guida europee per il trattamento dei dati personali

C’è tempo fino al 9 settembre 2019 per inviare commenti relativi alle linee guida 3/2019 del 12 luglio 2019 a cura dell’European Data Protection Board (EDPB), le quali interessano il trattamento dei dati personali in merito ai servizi di videosorveglianza. Il testo è in lingua inglese ed è disponibile cliccando qui.

Al centro del documento tutti i dispositivi di TVCC, che siano quelli classici o quelli considerati intelligenti, e l’utilizzo dei filmati, in modo particolare l’eventuale divulgazione delle riprese a terzi. Il rischio infatti è che si vada sempre contro il GDPR.

Distinzione viene fatta tra le tecnologie biometriche complesse e gli algoritmi che contano le presenze in un locale: secondo l’ente europeo, i responsabili dei sistemi hanno la responsabilità che questi siano affidabili almeno una certo grado, onde evitare scelte giuridiche errate.

Intercom: performance ed estetica nel segno della convergenza

Oggi Datacom Tecnologie di Firenze presenta Intercom, il performante sistema Hikvision che integra e converge, con gestione via software e APP, anche sistemi di Videosorveglianza, Allarmi e Controllo Accessi. Telecamera Fisheye con qualità a 2MP, dal design accattivante e ad alte prestazioni (angolo di visione 180°, WDR e filtro day/night), il tutto senza dimenticare l’estetica e la flessibilità di installazione (grazie alle versioni versioni IP e 2Wire).

Il prodotto Intercom si adatta a tutti gli ambienti, dalla normale abitazione ai quartier generali lavorativi. Più moduli permettono di montare i sistemi a muro e a incasso. L’unità principale è composta da una videocamera e un pulsante di chiamata, a cui si possono aggiungere componenti come pulsantiera, lettore tessere, display LCD e tastiera. Il sistema si completa con una ampia gamma di postazioni internet connesse tramite Wi-Fi. Tramite cavo di rete si fornisce alimentazione al dispositivo tramite PoE e l’archiviazione delle immagini è consentita tramite scheda SD.

La postazione da interno è funzionale e accattivante allo stesso tempo: caratteristiche, queste, che hanno permesso nel 2017 a Hikvision di vincere il premio “Product Design Red Dot”. Bastano quattro semplici passaggi per la configurazione della postazione da interno grazie a una programmazione plug and play. Tutto il sistema è gestibile tramite una sola App e un software unico. Dalla postazione interna si possono visualizzare in diretta tutte le telecamere del sistema di videosorveglianza IP Hikvision, oltre a quella della postazione esterna di Intercom. La convergenza con tutti gli apparati della stessa marca è garantita dal software iVMS-4200 e la APP Hik-Connect.

Tra le funzioni citiamo quella di AutoCapture, che permette di salvare in automatico i volti di chi interagisce con la postazione esterna, archiviandoli nella memoria della postazione da interno o su SD, mantenendo la storicità delle interazioni con il sistema. In caso di mancata risposta, la postazione esterna permette di lasciare in segreteria un audio messaggio riproducibile dalla postazione interna.

Altri spunti su questo prodotto sono disponibili in un recente articolo di S-News, disponibile cliccando qui.

La soluzione Hikvision per la lettura targhe.

HIKVISION SMART SOLUTIONS

AUTOMATIC NUMBER PLATE RECOGNITION

LE SOLUZIONI PER IL RICONOSCIMENTO AUTOMATICO DELLE TARGHE DI HIKVISION

Un progetto di security all’avanguardia può aggiungere ulteriore valore alla clientela finale scegliendo sistemi di videosorveglianza, videocontrollo e controllo accessi veicolare capaci di riconoscere in automatico le targhe.

Forte di queste considerazioni, Hikvision ha progettato e realizzato una propria tecnologia di rilevamento ed identificazione targhe basata sui dispositivi di ripresa IP già presenti a catalogo ed ha sviluppato una linea di prodotti che non si differenziano nell’aspetto esteriore e nelle peculiarità installative, ma che sono basati su una specifica famiglia di sensori CMOS Ultra Low-Light con WDR a 120dB (capace di gestire fortissimi livelli di contrasto) e processori di elaborazione video tra i più avanzati. E’ la famiglia Darkfighter.
DA UNA TELECAMERA IP PROFESSIONALE…
…UNO STRUMENTO DI RILEVAZIONE ECCEZIONALE

Alla base di tutte le soluzioni di riconoscimento targhe Hikvision troviamo l’hardware Darkfighter, derivato dalla famiglia di prodotti più performanti del catalogo Hikvision e caratterizzato da un sensore dotato di estrema sensibilità (Ultra Low-Light), in grado di fornire immagini sino a 60 fotogrammi al secondo sia in riprese diurne che notturne, ed in grado di mantenere il giusto equilibrio cromatico e dei contrasti dell’immagine anche con riprese in controluce. Il tutto ad una risoluzione Full HD.

La famiglia di prodotti ANPR – AUTOMATIC NUMBER PLATE RECOGNITION, caratterizzata da un hardware allo stato dell’arte dotato di elevatissima capacità di calcolo, oltre ai noti algoritmi di Video Content Analisys di Hikvision (presenti di default in questa classe di prodotti), ospita anche lo specifico algoritmo di Licence Plate Recognition sviluppato dalla Divisione Ricerca e Sviluppo di Hikvision.

CARATTERISTICHE D’AVANGUARDIA, PER GRANDI RISULTATI

L’impiego di una libreria di riconoscimento delle targhe contenente oltre 35 paesi dell’area europea e 15 paesi dell’ex area sovietica, oltre ad altre librerie per Medio Oriente, Africa, area Asia-Pacifico ed America, permette il riconoscimento automatico del profilo della targa e la relativa nazionalità, oltre alla lettura automatica dei caratteri. L’elevata qualità delle immagini generate dal sensore delle telecamere Darkfighter permette di rilevare le targhe anche in condizioni di illuminazione estremamente ridotte, sia con immagini a colori (luce diurna), sia in bianco e nero (notturna).

L’elevata qualità ed efficacia dell’algoritmo di lettura targhe, in grado di riconoscere una targa che occupa anche solo 1/8 in orizzontale della scena ripresa su una risoluzione Full HD, permette di adottare anche una sola telecamera di lettura targhe per rilevare le targhe sino a 4 corsie contemporanee (installazione sulla verticale e velocità inferiore ai 50 Km/h). Le elevate performance dell’algoritmo garantiscono ottimi risultati di rilevamento a basse velocità anche in condizioni limite, ad esempio in caso di disallineamento tra targa e telecamera di quasi 40 gradi. E’ quindi possibile impiegare questi prodotti per il controllo accessi veicolare anche nelle situazioni più complesse in termini di geometrie di ripresa.

Relativamente alle capacità di riconoscimento delle targhe, nelle corrette condizioni operative l’evoluzione dell’algoritmo ANPR Hikvision consente oggi una “capture rate” (percentuale di targhe lette rispetto alle vetture transitate) del 99% ed una “recognition rate” (percentuale di corretto riconoscimento delle targhe lette) del 98%. In funzione del modello, differenziato per tipologia di involucro, queste prestazioni sono ottenibili sino a velocità di 120 Km/h e 160 Km/h.

FLESSIBILITÀ INSTALLATIVA PRIMA DI TUTTO

Nei prodotti di lettura targhe Hikvision sono disponibili ben quattro modelli (bullet, box, ecc): è quindi assicurata la massima flessibilità sia nella fase di progettazione sia in quella installativa. Conseguenza: massimo risultato con il minimo sforzo, sia in termini di posa in opera che di manutenzione.

Le telecamere di lettura targhe Hikvision sono infatti disponibili sia con un form factor di tipo bullet (con obiettivo varifocale motorizzato, autofocus ed illuminatore IR integrato), sia come box camera (telecamera “nuda” da inserire in una custodia esistente con obiettivo varifocale manuale e back focus motorizzato), sia come box camera in custodia (con obiettivo varifocale manuale, back focus motorizzato ed illuminatore integrato nella custodia). Quest’ultima soluzione supporta l’impiego di obiettivi dotati di lunghezze focali più spinte, tali da garantire un funzionamento impeccabile anche in condizioni installative solitamente proibitive.

REQUISITI DI INSTALLAZIONE

TELECAMERE CON SUPPORTO ANPR

 

Plexa Face

Il riconoscimento biometrico del volto è veramente facile

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Plexa presenta il nuovo sistema di riconoscimento che supera tutti i limiti dei classici sistemi biometrici.

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