Reati in Italia: numeri in risalita

Tornano a salire i reati commessi in Italia. Il dato è stato diffuso lo scorso 29 dicembre dal Ministero dell’Interno in una conferenza stampa. Si registra infatti una lieve crescita (5,4%) in Italia nel 2021 rispetto al 2020, anno caratterizzato dal calo verticale dei reati, ma comunque in calo del 12,6% in confronto al 2019, termine di riferimento significativo. Allarmanti, secondo il Viminale, due indicatori: i femminicidi sono 116, come nel 2020, a fronte dei 110 del 2019, su un totale di 289 omicidi (+4 rispetto al 2020, -25 rispetto al 2019); poi ci sono le truffe online, con il 66% dei casi avvenuto via web nel quadro di un complessivo aumento del 30,5% dei reati informatici, praticamente raddoppiati rispetto al 2019. Tutti i dati sono visibili cliccando qui.

A questi numeri dobbiamo accostare anche quelli dell’osservatorio interforze recentemente pubblicati da Il Sole 24 Ore: le città di Prato, Firenze e Livorno restano nei primi dieci posti per indice di criminalità in Italia. Secondo il report, Prato nel 2020 è salita dal settimo al quarto posto in Italia con 4.426 denunce fatte ogni 100mila abitanti: viene indicata come la provincia con la maggior incidenza di arresti e fermi di persone di origine straniera, il 63% del totale. Rapine e furti sono tra i reati più messi in atto. Dietro Prato, quinta, c’è Firenze con 4.277 denunce ogni 100mila abitanti, Livorno è al nono posto in Italia con 3.882 denunce ogni 100mila abitanti nel 2020.

Questo contesto ci fa capire come, nonostante tanti passi avanti, avere presìdi di sicurezza sia sempre importante. Per questo, anche nel 2022, Datacom Tecnologie di Firenze lavorerà affinché i propri clienti possano avere le migliori soluzioni da destinare all’utenza commerciale, industriale e privata rispettando le singole esigenze di tutti.

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