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Protezione a tenda, Inim presenta i nuovi sensori della linea Qtech

Protezione a tenda, una soluzione all’avanguardia. Oggi parliamo dei nuovi sensori tenda della linea Qtech di Inim, certificati livello 2 delle norme europee. Un sensore a tenda da esterno funziona proiettando una barriera di schermatura che riempie completamente l’area che si vuole proteggere coprendola in maniera uniforme. I nuovi rivelatori QDT600W e QDT500H della linea QTech dell’azienda Inim sono sensori tenda ideali sia per applicazioni cablate che via radio.  

Certificati al grado 2 delle norme europee, consentono di proteggere i varchi di spazi residenziali e commerciali con la massima eleganza. Ma che differenza c’è tra i sensori per applicazioni cablate(cioè col filo) e quelli via radio? Il collegamento usando un cavo con la centrale antintrusione assicura un ottimo livello di performance e affidabilità. I rilevatori di movimento possono disporre di tecnologia infrarosso con raggio singolo o doppio, sensore microonde, led di segnalazione escludibile e terminali di uscita per l’indicazione di manomissione. Le funzioni antisabotaggio proteggono i dispositivi contro tentativi di apertura, rimozione e mascheramento. Le versioni Pet Immune consentono di escludere il rilevamento di animali domestici fino a un peso di 25 chili e un’altezza di 50 centimetri. 

Capitolo rilevatori con ponte radio: questi sensori di movimento via radio della serie QTech coniugano l’inconfutabile solidità dei tradizionali impianti antifurto e l’ampia praticità della comunicazione senza filo per rispondere efficacemente alle esigenze di semplificazione di installazione e configurazione degli impianti di allarme odierni.

La sensibilità dei dispositivi regolabile e la combinazione di tecnologia infrarosso e microonde permettono di rilevare con estrema precisione il movimento all’interno di abitazioni, uffici o esercizi commerciali e di attivare istantaneamente la segnalazione di allarme. La connessione radio bidirezionale su banda 868MHz assicura l’affidabilità dell’impianto di sicurezza. I dispositivi sono dotati di protezioni antisabotaggio contro tentativi di apertura, rimozione e mascheramento. Le versioni Pet Immune consentono di escludere il rilevamento di animali domestici fino a un peso di 25 chili e un’altezza di 50 centimetri. 

Per saperne di più, contatta i nostri tecnici commerciali alla mail info@datacomtecnologie.it e tramite il form sul nostro sito.

QTech: la soluzione volumetrica Inim per la sicurezza di ogni ambiente

Scopri con noi il range dei nuovi sensori QTech, marcati Inim: l’azienda di Monteprandone – leader del mondo della sicurezza – sonda un nuovo orizzonte con le tecnologie avanzate della serie di sensori QTech. Tante le caratteristiche per gli operatori del settore: analisi digitale accurata, programmazione agevole e immediata, performance elevate. Con QTech Inim propone una linea di sensori volumetrici in grado di rispondere alle diverse esigenze di sicurezza degli impianti antifurto all’interno di abitazioni, strutture commerciali o istituzionali.

Ma andiamo nel merito dell’offerta, che mette a disposizione i sensori cablati ma pure quelli che sfruttano le onde radio. I sensori di movimento da interno della linea QTech per sistemi di allarme si connotano per l’estrema precisione di rilevamento dell’intrusione e immunità ai falsi allarmi, attraverso l’uso combinato di tecnologia infrarosso e microonde.

L’analisi digitale particolarmente accurata e la programmazione agevole e immediata rendono i dispositivi di tipo QTech totalmente e perfettamente in grado di rispondere alle svariate esigenze di sicurezza degli impianti antifurto all’interno di case, spazi commerciali o istituzionali. Questi sensori possono essere collegati con l’impianto antifurto tramite connessione via cavo o via radio (questa la principale distinzione all’interno della gamma QTech), dando inoltre informazioni alla centrale antintrusione sullo stato del loro funzionamento.

Oltre ai sensori volumetrici, la linea QTech comprende anche sensori a tenda particolarmente validi per la protezione di varchi o punti di accesso, come finestre e porte. C’è anche una versione – detta Pet Immune – dove i rilevatori non vengono influenzati dal movimento di animali domestici fino a 25 kg di peso e 50 cm di altezza. Tutti i dispositivi della linea di cui stiamo parlando sono certificati al grado 2 o al grado 3.

Se vuoi avere info e spiegazioni ulteriori sui sensori QTech di Inim, Datacom è tua completa disposizione: devi semplicemente contattare per qualsiasi dubbio, integrazione o domanda i nostri tecnici commerciali di Firenze alla mail info@datacomtecnologie.it oppure tramite il form Contatti, cliccando qui.

Previdia Ultravox: l’integrazione completa della sicurezza di un edificio

Nuovo modello firmato Inim all’interno della gamma Previdia, col quale l’azienda aggiunge un nuovo dispositivo in un percorso che va avanti da anni per la gestione della sicurezza degli edifici a 360 gradi: si chiama, infatti, Previdia Ultravox, l’ultimo arrivato nella famiglia Inim.

Ultravox aggiunge, alle già sicure e consolidate tecnologie come rivelazione ed allarme incendio, rivelazione gas, gestione illuminazione di emergenza, gestione dei sistemi di spegnimento a gas, video verifica e video rivelazione tramite telecamere IP, visualizzazione degli eventi su mappe grafiche, anche la gestione di EVAC (sistemi di evacuazione vocale) e di Public Addressing (comunemente conosciuti come filodiffusione).

Tra le caratteristiche che Ultravox conserva – insieme ai modelli precedenti – c’è l’opportunità di essere connesso all’ Inim Cloud Fire, un servizio gratuito grazie al quale è possibile avere il controllo da remoto. Senza dimenticare che l’App Inim Fire consente di sfruttare tutte le potenzialità dei sistemi cloud (che siano Android o Apple) consentendo nella teoria e nella pratica di avere una supervisione immediata e una manutenzione guidata; e poi una diagnostica in tempo reale del sistema ed una gestione del registro di impianto e manutenzioni professionale. Sommando tutte queste skills, si ottiene un sistema che funziona, autorevole, innovativo e semplice da utilizzare e controllare anche senza essere sul posto.

Tutti i componenti e gli accessori della gamma Previdia rispondono alle indicazioni delle norme del settore e di conseguenza godono delle certificazioni dai più autorevoli enti del settore, potendo godere dell’esposizione di diversi marchi di qualità quali LPCB, IMQ, UL-EU, BOSEC e altri ancora.

Ma perché la nascita o lo sviluppo di Previdia Ultravox? Perché Inim è fermamente convinta che un sistema per la gestione della sicurezza possa veramente essere efficace ed efficiente solo può offrire la possibilità di integrare tutte le tecnologie che orbitano intorno ad un edificio, oltre alla (non secondaria) esigenza di mettere a disposizione mezzi adeguati per la gestione, l’esercizio e la manutenzione, così da conferire al sistema la dovuta credibilità.

Se vuoi avere info e spiegazioni ulteriori, Datacom è tua disposizione: contatta per ogni domanda i nostri tecnici commerciali di Firenze alla mail info@datacomtecnologie.it oppure tramite il form Contatti, cliccando qui

Il “Sol & Prime Tour” di Inim fa tappa a Firenze il 13 maggio con Datacom!

Una mattinata dedicata alle novità Inim, pensata per gli installatori come momento di confronto, di informazione e di incontro. L’appuntamento con il “Sol & Prime Tour”, organizzato dalla casa di Monteprandone in collaborazione con Datacom Tecnologie, è in programma venerdì 13 maggio alla Italiana Hotels di viale Europa 205 a Firenze, con inizio alle 9.

Ci si iscrive sulla piattaforma Eventbrite, cliccando qui.

Programma

H. 9:00 Introduzione

Nuova versione “Prime 3.10”

Nuovi prodotti: stazione di alimentazione e sonda di temperatura

Domotica Inim

Nuova app utente “InimHome”

H. 11:00 Coffee Break

Assistente vocale “Marilyn”

Nuova “SOL 2.0”

Nuova app installatore “InimTech Security”

Nuovi prodotti: dispositivi wireless “MC200/S e UT100/S”, nuovi rilevatori “QTECH”, nuovi sensori da esterno.

H.13:00 Light Lunch

Per informazioni: info@datacomtecnologie.it.

Centrale Prime di Inim, rilasciato l’aggiornamento firmware 3.10

Inim ha rilasciato l’aggiornamento firmware 3.10 per la centrale Prime. Si tratta di una notizia importante per gli installatori di sicurezza, in quanto vede l’introduzione di nuove interessanti funzionalità di sistema insieme alla predisposizione per la gestione di nuovi prodotti che saranno rilasciati prossimamente (entro maggio 2022).

Nuove funzionalità della versione firmware 3.10 di Prime

Certificazione EN50131 grado 3

Ricordiamo che le centrali Prime, in tutti i modelli, e con tutte le periferiche di sistema, sono certificate al grado 3 delle norme EN50131 e al grado ATS6 della EN50136: il massimo grado come sistema di comunicazione allarmi.

Zona anemometro

La zona anemometro consente di misurare la velocità del vento e generare un allarme di zona al superamento di una soglia programmabile dall’installatore.

Orologio astronomico

Permette di avere un timer che si attiva/disattiva con l’alba e con il tramonto della località in cui è installata la centrale con una gestione di anticipo/ritardo delle attivazioni/disattivazioni.

Riduzione tempi di lettura/scrittura da rete mobile

Questo aggiornamento FW porta una riduzione del 30% dei tempi di lettura/scrittura della centrale mediante Nexus/3G/4G

APN automatico

Il sistema acquisisce in automatico gli APN dei principali operatori italiani

Programmazione centrale mediante access-point di PrimeWi-Fi

La centrale, attraverso la Prime/WiFi è ora in grado di fornire un access point attraverso il quale è possibile programmare la centrale stessa.

Gestione nuovi prodotti

Stazioni di alimentazione ISOPOWER

La centrale è ora in grado di gestire i nuovi prodotti della serie ISOPOWER. Il prodotto è particolarmente utile quando le dimensioni dell’impianto si fanno importanti o quando si voglia una gestione dall’alto profilo professionale delle alimentazioni di sistema.

Gestione sonda di temperatura Air2-SenseTH100/W: Prime è ora in grado di gestire una sonda di temperatura via radio associabile al controllo di temperatura di un cronotermostato di centrale.
L’estetica del prodotto è particolarmente curata per potersi inserire piacevolmente in contesti residenziali e commerciali.

Nuove funzionalità PrimeLAN: Sottolineiamo anche un importante aggiornamento della scheda PrimeLAN che ora rende disponibile un ampio parco di funzionalità per l’integrazione con sistemi di terze parti grazie allo scambio di “stringhe” HTTP/HTTPS. Tale funzionalità era già presente da tempo ma è stata ulteriormente potenziata ed è utile per realizzare integrazioni con BMS di terze parti ma è anche particolarmente utile per permettere al sistema Prime di gestire eventi provenienti da altri dispositivi IP con particolare riferimento alle telecamere di videoanalisi che così potranno impartire comandi, attivare azioni, generare allarmi sul sistema Prime.

Contatta per ogni domanda i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie di Firenze alla mail info@datacomtecnologie.it oppure tramite il form Contatti, cliccando qui.

Formazione: al via la prima edizione della Inim Academy Fire

La normativa di riferimento nel settore delle installazioni e manutenzioni dei sistemi automatici rivelazione ed allarme incendio sta evolvendo molto rapidamente, nel solco di un’ulteriore attenzione alla qualifica, preparazione e competenza del personale operante su tali sistemi. Di conseguenza questa nuova spinta verso una formalizzazione dei requisiti tecnici minimi degli installatori e manutentori antincendio offre indubbiamente un’occasione molto importante per accrescere e valorizzare le competenze di tutti coloro che operano in questo settore.

In questo contesto Inim è orgogliosa di annunciare la prima edizione della Inim Academy Fire, iniziativa rivolta agli installatori e manutentori di sistemi antincendio che utilizzano apparecchiature della casa di Monteprandone. L’intento è quello di formare dei professionisti preparati e competenti che ambiscano a proporsi sul mercato in maniera autorevole e vincente.

La prima edizione si terrà in parte da remoto (due sessioni webinar nei giorni 29 aprile e 10 maggio) e in parte in presenza presso la sede Inim (dal 4 al 6 maggio): il programma è scaricabile cliccando qui. Qui sotto in allegato è possibile consultare il documento “Presentazione Inim Academy Fire.pdf” che definisce obiettivi, struttura e finalità del corso ed un programma dettagliato di quest’ultimo. Per quanto concerne le iscrizioni, invece, si deve far riferimento all’allegato “Istruzioni accesso Forms per registrazione Inim Academy Fire.pdf”.

Possono iscriversi solo gli installatori che siano in possesso di un account Inim Installatore, tenendo conto che l’Inim Academy Fire è rivolta ai tecnici che abbiano già una buona conoscenza e familiarità con i sistemi incendio Inim, con particolare riferimento al sistema PREVIDIA. La prima edizione è riservata a 60 persone, per cui i distributori Inim sono invitati quanto prima a darne comunicazione. I costi relativi al corso, compresi i costi di vitto e alloggio, saranno a carico di Inim. Restano a carico dei partecipanti i costi di trasporto da e verso la sede di Inim. Dopo la partecipazione al corso e ai webinar (livello di attenzione minimo = 80%) gli installatori potranno accedere all’esame di un’ora che sarà possibile svolgere dal 12 al 18 maggio.

Ulteriori info possono essere richieste ai tecnici commerciali di Datacom Tecnologie alla mail info@datacomtecnologie.it e tramite il form Contatti del sito.

Nuovo rivelatore di fumo in casa Inim: è BDH200

Novità di rilievo nell’offerta di sicurezza di Datacom Tecnologie:  si è infatti aggiunto al catalogo rivelazione incendio Inim un nuovo rivelatore di fumo lineare (barriera).

Il nuovo modello, che assume il codice BDH200, si affianca all’attuale BDH110 e fa parte della stessa famiglia di rivelatori a marchio TheFireBeam. Rispetto al predecessore, è ancora più semplice da comandare, vista l’assenza della tastierina di controllo, sostituita da una praticissima APP, disponibile sia per Android che iOS. Basta quindi uno smartphone (o un tablet) per gestire il modello BDH200.

 Questa novità unica nel mercato semplifica l’installazione del rivelatore e rende le operazioni di messa in servizio, manutenzione e controllo molto più pratiche e veloci.

La connessione tra smartphone/tablet e rivelatore avviene tramite collegamento bluetooth – da attivare dal dispositivo attraverso la scansione di un QR Code- che garantisce una portata di circa 20 metri in aria libera. E’ necessaria anche una procedura di registrazione della app seguendo dei semplici passando e inserendo dati quali nome dell’azienda, email e una password.

Il nuovo rivelatore BDH200, al pari del precedente modello mantiene la funzione di auto-allineamento motorizzata, ha ottenuto tutte le certificazioni necessarie (disponibili sul sito Inim cliccando qui) e può essere alimentato da Loop tramite il modulo EU311.

Il massimo numero di rivelatori alimentati da un singolo loop è fissato a 20, previa verifica delle cadute di tensione e restanti consumi del loop mediante la sezione “Loop Calculator” contenuta nel software Previdia/STUDIO.

Il prezzo del nuovo BDH200 rimane uguale a quello del modello BDH110, in base alle disponibilità potrebbe venire consegnato uno dei due modelli in alternativa.

Il nostro reparto di assistenza tecnica è a disposizione per eventuali chiarimenti tecnici, scrivendo a info@datacomtecnologie.it o tramite il form Contattaci. Allo stesso modo alleghiamo il manuale (disponibile cliccando qui), per consentirvi di esplorare ogni specifica del prodotto e porci le domande che preferite. 

Tanti clienti Datacom al Focus Tour di Firenze!

Un’occasione da non perdere per la formazione nel settore antincendio: ecco perché non ha deluso le aspettative la tappa del “Focus Tour” di Assosicurezza che è stata ospitata dall’Italiana Hotels Florence nel pomeriggio di venerdì 18 marzo. All’evento erano presenti anche molti clienti di Datacom Tecnologie di Firenze e lo stesso staff dell’azienda, che ha scelto di affiliarsi ad Assosicurezza e da sempre crede nel valore della formazione continua come elemento di crescita degli installatori e dei progettisti.

Il seminario aveva come tema “Gli impianti di rivelazione ed allarme incendio (IRAI), alla luce del codice di prevenzione incendi. Prevenzione incendi, cavi speciali ed evacuazione sonora”. Nel corso del pomeriggio si sono alternati vati esperti del settore quali Piergiacomo Cancelliere, Primo dirigente Corpo Nazionale VVF, Roberto Megazzini di Paso Spa, Stefano Morelli di Inim Electronics Srl e Cristiano Montesi, CEO di Elan Srl. L’appuntamento, che coinvolgeva anche il Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Firenze, si è chiuso con un momento finale di convivialità e un apericena.

Datacom Tecnologie coglie l’occasione di ringraziare i propri clienti per la partecipazione, come sempre pronta a comunicare nuove iniziative formative in presenza e online: basta seguire i propri canali digitali quali newsletter, sito web e pagine social.

Scopri Harper GO, il nuovo soccorritore sinusoidale Inim per luci di emergenza

Da maggio 2022 esce sul mercato Harper GO, il nuovo soccorritore sinusoidale per alimentazione impianti luci di emergenza. Lo ha comunicato Inim, l’azienda produttrice distribuita da Datacom Tecnologie di Firenze. Harper GO garantisce l’alimentazione costante del sistema di illuminazione di emergenza in caso di interruzione della corrente elettrica. Fornisce energia a lampade e dispositivi degli impianti ad alimentazione centralizzata (Central Battery) assicurando una durata da 1 a 3 ore e una potenza da 1000VA a 10kVA, garantendo la massima autonomia e prestazioni elevate.

Harper GO presenta delle uscite SA per alimentare il carico permanente e SE per il carico in mancanza di rete in ingresso, un display LCD e software per il monitoraggio, un ingresso EPO (Emergency Power Off) in dotazione per lo spegnimento in situazioni di emergenza conforme alle norme EN 50171, EN 50272-2 e infine un box esterno per alloggiamento del gruppo di batterie.

Ulteriori info possono essere richieste ai tecnici commerciali di Datacom Tecnologie alla mail info@datacomtecnologie.it e tramite il form Contatti del sito.

Versioni disponibiliPotenza [VA]Potenza secondo EN50171 [W]Dimensioni Box batteria
HxPxL (mm)
Durata [H]N° Batterie Pb 12VCapacità di batteria [Ah]
GOS1K11000750310 x 585 x 4501626
GOS1K21000750310 x 585 x 4502640
GOS1K31000750710 x 780 x 4503940
GOS2K120001300310 x 585 x 4501640
GOS2K220001300710 x 780 x 45021240
GOS2K320001300710 x 780 x 45036100
GOS3K130002100710 x 780 x 45011240
GOS3K2300021001335 x 920 x 45521265
GOS3K3300021001335 x 920 x 45536160
GOS4K1420030001335 x 920 x 45512026
GOS4K2420030001335 x 920 x 45524026
GOS4K3420030001335 x 920 x 45532065
GOS6K1600040001335 x 920 x 45512040
GOS6K2600040001335 x 920 x 45522065
GOS6K3600040001335 x 920 x 455320100
GOS8K1800055001335 x 920 x 45514026
GOS8K2800055001335 x 920 x 455220100
GOS8K3800055001335 x 920 x 455 (*)34065
GOS10K11000070001335 x 920 x 45512065
GOS10K21000070001335 x 920 x 455 (*)24065
GOS10K31000070001335 x 920 x 455 (*)38040

Moduli di espansione: Inim presenta Flex5/S

Novità in casa INIM: è stato infatti presentato Flex5/S, il nuovo modulo di espansione per gli impianti di allarme prodotti dalla casa di Monteprandone. Il prodotto, disponibile in due versioni, arriva dopo che il suo predecessore Flex5 è stato venduto e installato in oltre mezzo milione di impianti. Grazie ai suggerimenti che INIM ha raccolto tra gli addetti ai lavori e i principali clienti finali, il reparto ricerca e sviluppo ha ulteriormente migliorato il prodotto mettendo a disposizione dei distributori ufficiali, tra cui Datacom Tecnologie di Firenze.

Ecco alcune delle novità presenti in Flex5/S: nuovo hardware di rilevamento degli ingressi, tutti i terminali programmabili come tapparella/inerziali, terminali T4 e T5 programmabili come uscite analogiche, BUS gestito da apposito driver e aggiornamento firmware sicuro. Il modulo è retrocompatibile al 100% su tutte le famiglie di centrali, è ancora più robusto e affidabile grazie a rinnovati criteri di progettazione ed è certificato fino al grado 3 della normativa vigente.

I nuovi codici commerciali di sono Flex5/SU e Flex5/SP (con protezione sabotaggio) e tutti i nuovi ordini di Flex5 saranno convertiti in Flex5/S.

I moduli di espansione permettono l’ampliamento del numero di zone o di uscite delle centrali antintrusione attraverso cinque terminali programmabili singolarmente. Grazie alla tecnologia FlexIO è possibile configurare i terminali come ingressi o come uscite: nel caso di impostazione come ingressi possono gestire fino a cinque contatti tapparella o rivelatori di vibrazione; se programmati come uscite, permettono di assorbire fino a 250mA.

La sezione di gestione della linea BUS assicura la stabilità di collegamento anche nel caso di impianti antifurto più complessi. I dispositivi Flex5/S sono compatibili con le centrali antintrusione della serie Prime e SmartLiving.

Ulteriori info possono essere richieste ai tecnici commerciali di Datacom Tecnologie alla mail info@datacomtecnologie.it e tramite il form Contatti del sito.