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Tanti clienti Datacom al Focus Tour di Firenze!

Un’occasione da non perdere per la formazione nel settore antincendio: ecco perché non ha deluso le aspettative la tappa del “Focus Tour” di Assosicurezza che è stata ospitata dall’Italiana Hotels Florence nel pomeriggio di venerdì 18 marzo. All’evento erano presenti anche molti clienti di Datacom Tecnologie di Firenze e lo stesso staff dell’azienda, che ha scelto di affiliarsi ad Assosicurezza e da sempre crede nel valore della formazione continua come elemento di crescita degli installatori e dei progettisti.

Il seminario aveva come tema “Gli impianti di rivelazione ed allarme incendio (IRAI), alla luce del codice di prevenzione incendi. Prevenzione incendi, cavi speciali ed evacuazione sonora”. Nel corso del pomeriggio si sono alternati vati esperti del settore quali Piergiacomo Cancelliere, Primo dirigente Corpo Nazionale VVF, Roberto Megazzini di Paso Spa, Stefano Morelli di Inim Electronics Srl e Cristiano Montesi, CEO di Elan Srl. L’appuntamento, che coinvolgeva anche il Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Firenze, si è chiuso con un momento finale di convivialità e un apericena.

Datacom Tecnologie coglie l’occasione di ringraziare i propri clienti per la partecipazione, come sempre pronta a comunicare nuove iniziative formative in presenza e online: basta seguire i propri canali digitali quali newsletter, sito web e pagine social.

Torna a Firenze “Focus Tour” di Assosicurezza il 18 marzo

Torna a Firenze l’atteso appuntamento con “Focus Tour”, il corso itinerante dedicato ai temi legati agli impianti antincendio, promosso da Assosicurezza. Venerdì 18 marzo alle 14 è in programma un seminario di cinque ore dal tema “Gli impianti di rivelazione ed allarme incendio (IRAI), alla luce del codice di prevenzione incendi. Prevenzione incendi, cavi speciali ed evacuazione sonora”. L’appuntamento è presso Italiana Hotels Florence, in viale Europa 205 a Firenze.

La finalità del corso è quella di fornire i criteri da seguire nella progettazione, nell’esecuzione, nella verifica e nella manutenzione degli impianti secondo la regola dell’arte, ottemperando a tutte le normative vigenti. È rivolto a Progettisti, Security Manager, Distributori, Installatori e a tutti coloro che lavorano o investono nel comparto sicurezza. Il corso rilascia anche crediti per la formazione professionale obbligatoria: ICMQ bu CERSA lo fa ai fini del mantenimento e rinnovo della certificazione delle figure professionali Professionista della Security – UNI 10459:2017 (4 CFP), Perito Liquidatore Assicurativo – UNI 11628:2016 (4 CFP) e Esperto in Impiantistica Elettronica di Sicurezza Anticrimine. Anche il Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati della Provincia di Firenze rilascia 5 CFP.

Sono previsti gli interventi di Piergiacomo Cancelliere, Primo dirigente Corpo Nazionale VVF (Gli impianti di rivelazione ed allarme incendio – IRAI – alla luce del Codice di Prevenzione incendi) Roberto Megazzini di Paso Spa (Aggiornamenti sulla normativa dei sistemi di evacuazione vocale UNI-ISO 7240-19, UNI/CEN TS 54-32, EN 54-16, EN 54-24 e EN 54-4), Stefano Morelli di Inim Electronics Srl (Progettazione ed installazione dei sistemi di rivelazione incendio; evoluzione normativa delle norme attuali UNI 9795, UNI 11224, UNI TR 16694) e Cristiano Montesi, CEO di Elan Srl (Obblighi dei progettisti al rispetto dei parametri relativi alle connessioni nei sistemi di rivelazione automatica d’incendio al fine di evitare malfunzionamenti in particolare nei sistemi analogici indirizzati). La serata terminerà con un dibattito finale e un apericena.

Patrocinano l’evento: Associazione Italiana esperti in Infrastrutture Critiche, Associazione Installatori Professionali Sicurezza, Associazione Italiana Professionisti Security Aziendale, Assistal Confindustria e Rete Installatori Forum Sicurezza. Inim, Elan e Paso sono gli sponsor, con media partner S News.

Per partecipare al convegno si può contattate Assosicurezza al numero di telefono 3920626267, alla mail assosicurezza@assosicurezza.it e sul sito www.assosicurezza.it.

Per richiedere a Datacom Tecnologie informazioni, è possibile scrivere all’indirizzo mail info@datacomtecnologie.it. La locandina del convegno è scaricabile cliccando qui.

Cavi: tutte le regole da rispettare affinché siano in regola

Recentemente in un nostro articolo avevamo spiegato come l’azienda Elan, i cui prodotti sono distribuiti da Datacom Tecnologie di Firenze, ha ottenuto la Classe “Cca – S1a – d0, a1” per alcune tipologie di cavi come quelli di allarme LSZH schermati e twistati, gli antincendio Elanfire e i Konnex. Apparententemente sembrano solo delle sigle, ma dietro c’è un importante lavoro dell’azienda di Camerano per arrivare ad aggiornare ed implementare alcune certificazioni in ambito CPR (Construction Products Regulation), il regolamento che consente una libera circolazione nell’Unione Europea di prodotti le cui caratteristiche tecniche vengono definite con un linguaggio tecnico comune. Tra i materiali edili sono inseriti anche i cavi, nella misura in cui devono rispondere in determinate maniere all’innesco di un incendio.

Per definire se un cavo è conforme alla CPR ci possono essere varie strade. Una è la dichiarazione di performance (DOP) he il produttore emette per rispondere alla marcatura CE e deve essere sempre visibile per ispezioni e controlli. Poi c’è ma marcatura, visibile sul cavo, la sua confezione o l’etichettatura, che deve indicare nome del produttore o il marchio di fabbrica, la descrizione del prodotto o del codice, oltre alla classe di reazione al fuoco, secondo la EN 50575, la normativa che specifica “i requisiti di prestazione alla reazione al fuoco, alle prove e i metodi di valutazione dei cavi elettrici utilizzati per l’alimentazione elettrica, il controllo e la comunicazione utilizzati nei lavori di costruzione soggetti a prescrizioni di resistenza all’incendio”. Da luglio 2017 tutti i cavi devono ottemperare alla normativa EN 50575 per essere in regola.

Infine, per verificare che un cavo sia a regola d’arte, deve rispondere a determinate classi di reazione al fuoco definite dalla norma EN 13501-6. Ogni Stato europeo, in tal senso, definisce le proprie classi nazionali di reazione al fuoco opportune, per le proprie tipologie di installazione.

Per eventuali dubbi o chiarimenti sulle normative, puoi chiedere informazioni ai tecnici commerciali di Datacom Tecnologie, cliccando qui o alla mail info@datacomtecnologie.it.

I prodotti Elan sono disponibili anche sul sito Datacom B2B: scoprili cliccando qui.

Cavi Elan: ottenuta la Classe “Cca – S1a – d0, a1”

Nuovo traguardo per Elan, l’azienda marchigiana specializzata in cavi e batterie, partner di Datacom Tecnologie di Firenze. Il brand di Camerano ha infatti ottenuto, dopo una serie di test in azienda relativi alla resistenza al fuoco, la Classe Cca – S1a – d0, a1 per specifici cavi allarme LSZH schermati, cavi allarme LSZH twistati, cavi antincendio Elanfire e cavi Konnex. Ogni Stato definisce le classi di reazione al fuoco rispetto alle norme internazionali EN 13501-6.

Nonostante le difficoltà legate alle chiusure forzate del 2020 e alla congiuntura economica generale, Elan (conosciuta anche per il marchio Bigbat per le batterie) ha lavorato internamente per proseguire aggiornamento e implementazioni delle certificazioni in ambito CPR secondo la EN 50575, la normativa in vigore da luglio 2017 che specifica «i requisiti di prestazione alla reazione al fuoco, alle prove e i metodi di valutazione dei cavi elettrici utilizzati per l’alimentazione elettrica, il controllo e la comunicazione utilizzati nei lavori di costruzione soggetti a prescrizioni di resistenza all’incendio».

Il Regolamento Prodotti da Costruzione fa sì che i prodotti circolanti nell’Unione Europea godano di un linguaggio tecnico comune e, affinché si ottemperi a esso, i cavi devono godere di una “Declaration of Performance” prodotta dal costruttore. Elan cura ogni dettaglio affinché il prodotto sia in linea con la normativa CE e predispone una marcatura ben evidente sulla DOP in modo da evidenziare con chiarezza descrizioni sul prodotto e informazioni, come la classe di reazione al fuoco (vedi EN 50575). Questo fa sì che le autorità competenti, in caso di ispezioni sul materiale, possano ottenere tutto ciò di cui necessitano.

Trovi i prodotti Elan alla Datacom Tecnologie di Firenze: per maggiori informazioni contattaci cliccando qui o tramite la mail info@datacomtecnologie.it.

Tutorial: installare un BNC Elan a compressione in un minuto

Datacom Tecnologie mette a disposizione questo tutorial del proprio fornitore Elan Cavi e Batterie per aiutare gli installatori a capire come installare, in un minuto circa, un connettore BNC su un cavo.

Per prima cosa ricorda di rifilare il cavo da intestare, tenendo da parte lo spezzone. A seguire spella la guaina di circa un centimetro e a seguire il centrale a uno-due millimetri dalla treccia. Per una connessione sicura al 100%, rimuovi il pin centrale con lo spezzone di cavo.

A questo punto inserisci il pin centrale direttamente sul cavo, che a questo punto resta fermo e non rischia di cadere. Infine si inserisce il cavo intestato nel corpo del connettore e con la pinza a compressione di Elan si termina la connessione. A quel punto il cavo è completamente connettorizzato e funzionante.

Se hai bisogno di aiuto, contattaci a info@datacomtecnologie.it.

Digital Focus Tour 2020: due eventi di formazione online ad aprile

L’alta formazione antincendio non si ferma. Anche se le tappe del Focus Tour previste in più città d’Italia sono per il momento sospese (a causa dell’attuale emergenza sanitaria), Inim ti offre una grande opportunità online.

Due webinar (martedì 7 e venerdì 10 aprile, dalle 14 alle 17.30) dedicati a progettisti, distributori, installatori, manutentori, security manager e altri operatori della sicurezza. Per scoprire insieme i principi della progettazione degli impianti speciali con un accento marcato sugli impianti antincendio ed EVAC, alle loro connessioni, alle relative componenti(centrali, cavi, rilevatori, dispositivi di allarme) e con un approfondimento sul quadro tecnico-normativo di riferimento.

Un’iniziativa organizzata da Inim, Elan, Paso e Assosicurezza, che vede coinvolti relatori esperti della sicurezza, provenienti dalle aziende promotrici, con Snews come media partner. Non è previsto il rilascio di crediti formativi, ma sarà un’importante occasione per la tua crescita professionale.

Per iscriverti agli eventi online, clicca qui.

RELATORI E ARGOMENTI TRATTATI

Sig. Franco Dischi – Introduzione
Ing. Roberto Megazzini (Paso Spa) – UNI – ISO 7240-19, EN 54-16, EN 54-24, EN 54-4
Sig. Enea Galiffa (Inim Electronics Srl) – UNI 9795, UNI 11224, UNI TR 16694
Sig. Cristiano Montesi (Elan Srl) – EN 50200, UNI 9795, CEI 20105, CPR-EN50575

Focus Tour a Firenze, tutti i dettagli. Iscriviti con Eventbrite!

Datacom Tecnologie di Firenze, dopo l’annuncio dei giorni scorsi, comunica i dettagli sulla seconda tappa del Focus Tour. L’iniziativa di venerdì 3 aprile si terrà alla Italiana Hotels Florence, in Viale Europa 205 a Firenze, dalle 9 alle 18.

Il programma si divide in due moduli. Il primo, dalle 9.10 alle 13.10, interessa “Gli impianti di rivelazione ed allarme incendio (IRAI) alla luce del Codice di Prevenzioni Incendi. Il relatore sarà Piergiacomo Cancelliere, Ingegnere presso il Ministero dell’Interno, Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica del dipartimento dei VVF.

Dopo la pausa pranzo offerta da Assosicurezza, seguiranno aggiornamenti sulla normativa dei sistemi di evacuazione vocale (UNI -ISO 7240-19, EN54.16, EN 54.24 e EN54.4) con l’ingegnere Roberto Megazzini di Paso Spa. A seguire Fabio Rossi della Inim Electronics Srl interverrà sul tema “Progettazione ed installazione dei sistemi di rivelazione incendio; evoluzione normativa delle norme attuali (UNI 9795, UNI 11224, UNI TR 11694)“. Concluderà l’incontro Cristiano Montesi, CEO di Elan Srl, sull’argomento “Obblighi dei progettisti al rispetto dei parametri relativi alle connessioni nei sistemi di rivelazione automatica d’incendio al fine di evitare malfunzionamenti in particolare nei sistemi analogici indirizzati – (EN 50575 e EU 305/2011, EN 50200, UNI 9795, CEI 20105)“.

Per partecipare, Datacom Tecnologie ha inserito un modulo di registrazione gratuita attraverso il portale Eventbrite, che è il seguente: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-focus-tour-firenze-95566466875?aff=ebdssbdestsearch.

Scopri nel precedente articolo tutti i dettagli di Focus Tour, cliccando qui.

Antincendio: scopriamo le normative di riferimento assieme ad Elan

Oggi andiamo a conoscere alcuni degli aspetti normativi principali collegati al settore antincendio. La UNI 9795 è il riferimento che specifica come l’impianto deve essere progettato e specifica le caratteristiche principali dei cavi che devono essere utilizzati. Per esempio di cita la resistenza al fuoco, che deve essere di almeno 30 minuti, con a bassa emissione di fumo e zero alogeni (norma di riferimento CEI EN50200). I cavi devono avere una sezione minima di 0,5 mm2 e conduttori flessibili con indicazione stampata sul cavo di Uo=400V. Non sono ammessi conduttori rigidi idonei alla posa in coesistenza con cavi di energia utilizzati per sistemi a tensione nominale verso terra fino a 400V.

La CEI 20-105 v1:2013 è invece quella normativa che traccia le linee guida per la costruzione di cavi con tensione nominale Uo/U=100/100V.

ElanFire di Elan, marchio distribuito da Datacom Tecnologie di Firenze, rispettano tutte queste normative affinché i cavi utilizzati per alimentare e connettere tra loro apparecchiature necessarie per la prevenzione incendio possano avere un grado di resistenza al fuoco tra i più alti nel mercato. Come già descritto in una delle precedenti news, la tecnologia PH120 permette una connessione dell’impianto per oltre due ore a 850 gradi di temperatura.

Elan, che in questi anni ha ottenuto una certificazione del sistema di qualità e produzione dall’ente inglese LPCB (BRE UK), ha sviluppato per l’isolamento dei sui conduttori una mescola reticolata di tipo E4, in grado di garantire una capacità molto bassa (50 pF/mt) e una induttanza 660µH/Km (loop) circa. Tali caratteristiche permettono loop di lunga portata senza influire nella qualità del segnale e delle informazioni trasportate.

Per maggiori informazioni gli uffici di Datacom sono a disposizione per ogni domanda o richiesta specifica (clicca qui).

PH120, la tecnologia che rende al top i cavi antincendio di Elan

PH120 è lo speciale tipo di tecnologia che Elan, marchio distribuito da Datacom Tecnologie di Firenze, utilizza per produrre i propri cavi resistenti al fuoco, capaci di fornire alimentazione e connettività alle apparecchiature di emergenza anche in situazioni difficili. Si sfrutta la resistenza la calore di minerali come le miche in modo da non utilizzare conduttori isolati con XLPE e PPE, i quali sono molto infiammabili e non rispondono alla normativa CEI 20/22. LA speciale mescola LSZH prodotta da Elan è fatta in modo tale da non emettere gas e fumi tossici permettendo una perfetta spelatura dei conduttori.

È questo il segreto per permette di avere un’efficacia e un’affidabilità ad alto grado nei prodotti della gamma Elanfire, studiata come soluzione ideale per architetti, ingegneri e costruttori nel progettare impianti affidabili, resistenti e funzionanti in tutte le condizioni ambientali.