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CIAS, una App per accompagnare il professionista della sicurezza in ogni fase

Per gli installatori che utilizzano i prodotti a marchio CIAS per realizzare impianti antintrusione e di gestione perimetrale è arrivata un’importante novità. L’azienda milanese di elettronica ha infatti reso disponibile per Android e IOS una App per aiutare i professionisti in ogni fase, dalla progettazione – e quindi la scelta dei prodotti giusti – all’installazione e verifica.

Partendo dal lato più commerciale, è possibile consultare in tempo reale il listino più aggiornato, in cui sono disponibili anche le componenti di ricambistica e tutti gli accessori. Per chi deve partecipare a una gara di appalto, è stata realizzata una sezione specifica dedicata alle specifiche di capitolato. Passando all’operativo, dalla app è semplice l’accesso a tutti i manuali prodotto: in caso di difficoltà di installazione, con pochi e semplici passaggi è dunque possibile arrivare a una soluzione direttamente da smartphone. Identificata la causa di un malfunzionamento si accede all’area Risoluzione Problemi oppure, in casi specifici, aprire un ticket direttamente con il centro assistenza CIAS.

L’applicazione permette la scansione del codice a barre di un prodotto: con una lettura semplice e veloce si potrà sapere se il prodotto è ancora in garanzia. L’area della gestione delle riparazione permette di poter auto-compilare una parte del modulo RMA e di seguire tutto il processo di riparazione, dall’invio alla casa madre fino alla restituzione al cliente.

L’app è scaricabile per Android cliccando qui, mentre la versione per IOS è disponibile qui. Per consigli e informazioni sui prodotti CIAS, è possibile rivolgersi ai tecnici commerciali di Datacom Tecnologie all’indirizzo info@datacomtecnologie.it oppure tramite il form Contattaci.

“La sicurezza del Made in Italy”, evento di Assosicurezza a Firenze

“La sicurezza del Made in Italy” è il titolo del convegno che L’Associazione Nazionale Costruttori e Distributori di Sistemi di Sicurezza ha organizzato a Firenze per il pomeriggio di venerdì 21 aprile 2023. La sede è quella della Italiana Hotels Florence, in viale Europa 205, con inizio alle 14 e termine alle 18.30 (coffee break alle 16).

Assosicurezza in questo contesto presenterà cinque case histories di aziende italiane, con l’obiettivo di fornire ai partecipanti gli strumenti di conoscenza per una corretta progettazione, realizzazione e utilizzo dei Sistemi di Sicurezza. L’incontro è principalmente rivolto a Progettisti, System Integrator e Installatori che vogliono proporre al mercato sistemi di sicurezza conformi alle vigenti normative, e agli Utilizzatori, per poter valutare correttamente le soluzioni proposte. Partner dell’iniziativa sono Assistal Confindustria, Aipros e AIPS.

L’iniziativa fornisce anche crediti formativi. ICMQ bu CERSA li riconosce ai fini del mantenimento e rinnovo della certificazione delle figure professionali Professionista della Security – UNI 10459:2017 (4 CFP), Perito Liquidatore Assicurativo – UNI 11628:2016 (4 CFP) e Esperto in Impiantistica Elettronica di Sicurezza Anticrimine. Altri quattro crediti sono relativi all’Ordine dei Periti Industriali della Provincia di Firenze, infine TUV SUD li certifica nell’ambito della certificazione delle figure professionali Esperti in impianti allarme, intrusione e rapina (4 CFP).

La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti e il materiale didattico e l’attestato di partecipazione verranno inviati esclusivamente via mail. Ci si iscrive tramite questo link.

Questo il programma. Dopo i saluti, i ringraziamenti e la presentazione del Seminario da parte di Assosicurezza, parlerà Roberto Dalla Torre, esperto di norme che si occupa, in qualità di coordinatore e docente, dell’erogazione dei corsi propedeutici alla certificazione secondo la norma CEI 79-3 e EN 16763. Parlerà del panorama normativo dei sistemi di sicurezza e antintrusione, in particolare:

  • quadro normativo nazionale ed europeo (norme CEI e norme Cenelec)
  • concetti di base delle norme sulle apparecchiature (gradi di sicurezza; classi ambientali)
  • introduzione alla norma CEI 79-3 per gli impianti anti-intrusione (analisi del rischio, determinazione dei livelli di prestazione degli impianti)
  • documentazione per l’impianto
  • dichiarazione di conformità – responsabilità dell’installatore
  • breve cenno sulle certificazioni di enti terzi

In seguito, approfondimenti e case history di cinque aziende:

Cias Elettronica Srl – La protezione attiva delle Infrastrutture Critiche secondo la direttiva CE 114/2008 e analisi di case studies – Relatore: Andrea Cuttica

Ermes Elettronica Srl – I Sistemi audio bidirezionali per gli spazi calmi e le norme EN 62820 – b Relatore: Filippo Gambino

Inim Electronics Srl – Controllo iniziale e manutenzione dei sistemi di rilevazione incendi. V Aggiornamento sulla norma UNI 11224 – Relatore: Stefano Morelli

Rise Srl – Dissuasori di sicurezza: riferimenti normativi IWA, PAS, ASTM, analisi del rischio, Best Practice ed esempi applicativi – Relatore: Mirco Cantele

Vimo Elettronica Snc – Accessori e alimentazione nei sistemi di sicurezza antiintrusione e NK antincendio in riferimento alle normative EN 50131 e EN 54; soluzioni e tecnologia – Relatore: Fabio Fabbris

Datacom Tecnologie sarà presente all’evento e invita i propri clienti alla partecipazione. Per ogni chiarimento o informazione, è possibile scrivere a info@datacomtecnologie.it.

Cias presenta Micro Ray, la prima barriera con raggi a microonda per protezioni perimetrali

Fornire un’alternativa ai raggi a infrarosso che normalmente vengono utilizzati per proteggere corridoi molto stretti i quali, però, hanno condizioni ambientali particolari. È questo l’intento di CIAS nel proporre sul mercato MICRO-RAY, una barriera con raggi a microonda che sfrutta speciali antenne a 24Ghz per ottenere la sovrapposizione fino a 4 moduli indipendenti nella stessa colonna senza interferenze.

«Questi moduli – spiegano i tecnici di Cias – creano dei raggi molto stretti e l’allarme avviene per la loro interruzione e non attraverso l’analisi della perturbazione generata da eventuali movimenti all’interno del volume, come avviene nelle barriere a microonda classiche. Ciascun modulo ha un’uscita indipendente con allarme, guasto e manomissione collegabile a qualunque centrale antintrusione. Per impianti integrati permette anche la gestione tramite RS485 e con il modulo di interfaccia dedicato anche su IP, fornendo inoltre la possibilità di essere interamente alimentato con Power Over Ethernet. La logica digitale Fuzzy applicata a ciascun raggio permette di gestire il segnale e ottenere il miglior compromesso rilevazione/allarme improprio».

Insomma, il vantaggio principale di MICRO-RAY è quello di non avere i limiti di una barriera a infrarosso pur avendo una copertura lineare a raggi, oltre ad avere una certa resistenza anche agli agenti atmosferici estremi. Ogni colonna può essere equipaggiata da uno fino a quattro raggi a microonda, indipendenti nella gestione degli allarmi, e il loro utilizzo è consentito anche in corridoi fino a un metro di larghezza.

Qui sotto puoi trovare la brochure con tutti i dettagli. Per qualsiasi delucidazione è possibile contattare i tecnici commerciali di Datacom Tecnologie di Firenze alla mail info@datacomtecnologie.it.